Le Iene con le donne iraniane: le vip italiane si tagliano una ciocca di capelli
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Ospiti della prima puntata i The Kolors, l'attivista iraniana Elaheh Tavakolyan e Seydou Sarr, protagonista nel film "Io Capitano" di Garrone
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Martedì 3 ottobre, in prima serata su Italia1, al via la nuova stagione de “Le Iene”. Conduce Veronica Gentili, con lei sul palco Max Angioni, Eleazaro Rossi e Nathan Kiboba. Tornano le inchieste, i reportage, le interviste e gli scherzi, che caratterizzano da sempre la trasmissione e che sono affidati agli inviati del programma.
Anche quest’anno lo show ospita in studio delle guest star: grandi protagonisti del panorama sportivo, musicale, artistico e cinematografico che porteranno in scena monologhi su temi di attualità, capaci di offrire spunti di riflessione o di discussione. Ospiti della prima puntata: i The Kolors, reduci dal successo musicale del loro ultimo singolo "Italodisco"; Elaheh Tavakolyan, la giovane iraniana già al centro di alcuni servizi della trasmissione in qualità di donna simbolo della lotta nel suo Paese e Seydou Sarr, 21 anni, senegalese, esordiente protagonista nel film Io Capitano di Matteo Garrone.
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Dopo aver ascoltato la sua verità e quella dei suoi detrattori e dopo essere stato al suo fianco durante le presunte apparizioni della Madonna, Gaston Zama torna a parlare di Gisella Cardia, la veggente di Trevignano. Nel nuovo servizio l’autore sottopone le statuine sacre - finora al centro delle polemiche per le presunte lacrime e per il sangue che avrebbero versato - a vere e proprie tac.
Luigi Pelazza è andati ad Atene per documentare il traffico organizzato da gruppi somali. Nel reportage di Alice Martinelli viene mostrato l’incontro con diversi ragazzini stranieri, non accompagnati, sfuggiti al circuito dell’accoglienza perché respinti per mancanza di posti nelle comunità, o perché desiderosi di raggiungere altri Paesi.
Dopo la denuncia dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, con Filippo Roma si parla di secondary ticketing e visite al Colosseo. Secondo l’Antitrust i consumatori non avrebbero la possibilità di acquistare i biglietti sul sito del rivenditore ufficiale perché comprati in massa da rivenditori secondari, spesso siti bot, a pochi secondi dall’emissione online. Lo scopo sarebbe quello di facilitarne la rivendita, anche tramite bagarinaggio, all’interno di pacchetti turistici, o direttamente in loco, aumentandone l’importo originario.
Infine, Nicolò De Devitiis è alle prese con un colloquio di lavoro con l’imprenditore Flavio Briatore, per provare a essere quell’uno su centocinquanta da prendere in considerazione e assumere in una delle sue attività. (ndr. Briatore in una recente dichiarazione ha detto che “Su 150-200 curriculum vitae che ci mandano ne prendiamo 1”.)