Il protagonista di Art Attack vittima della trasmissione di Italia Uno
Trovarsi con le mani bloccate in due secchi di gesso per ore. Questo lo scherzo organizzato da "Le Iene a Giovanni Muciaccia", conduttore del celebre programma per bambini "Art Attack", grazie alla complicità della moglie Chiara. Il tutto inizia con una mail in cui viene chiesto a Muciaccia di prendere il calco delle sue mani per un’asta benefica.
Felice di mettersi al servizio dell’arte e della beneficenza il conduttore si reca alla fabbrica del gesso dove ad attenderlo c’è l’eccentrico artista Nic Bello: "In una puntata di Art Attack abbiamo fatto qualcosa col gesso", ricorda il conduttore ignaro di ciò che lo attende. Quando la posa è terminata, Muciaccia si trova però bloccato con 30 chili di gesso attaccato alle mani e capisce in breve tempo che l’artista non ha la minima intenzione di liberarlo.
Impaurito, sequestrato e rapito, l’ex conduttore televisivo comprende di essere vittima di uno squilibrato che lo ha trasformato in "Mansecchio", curioso personaggio ideato proprio da lui. Dopo mille peripezie il noto tuttofare riesce fortunatamente ad uscire dal laboratorio e si incammina per Trastevere alla ricerca di aiuto tra gli occhi attoniti dei passanti. Fortunatamente, prima dell’arrivo dei carabinieri intervengono Le Iene che rivelano gli rivelano lo scherzo: "Vi darei un cazzottone co sto secchio", ironizza Muciaccia.