Ricevuto anche in udienza dal Papa, Mattia Villardita racconta la sua storia: "Non dimentichiamoci di essere umani"
Emozione palpabile nel corso di una delle puntate di "Tu Si Que Vales" della scorsa stagione, quando in studio si è presentato Mattia Villardita, vestito da Spiderman e ha raccontato la sua storia che ha commosso i giudici. "Quand'ero bambino, fino al compimento dei 19 anni, sono stato un paziente del Gaslini di Genova, a causa di una malformazione congenita, che mi ha tenuto per tanto tempo tra le corsie ospedaliere. Guardavo fuori dalla finestra e immaginavo Spiderman, il mio supereroe preferito, arrivare anche solo per un saluto, ma non è mai successo. Da qui è nata l'idea: perché non diventare io stesso lo Spiderman di questi bambini che combattono le loro battaglie?" ha spiegato Mattia.
"Vorrei ricordarvi due cose: la prima è di non arrendervi mai, perché prima o poi tutti cadremo e il bello sarà avere la forza di rialzarsi" ha concluso il 28enne di Savona, che è stato ricevuto anche in udienza dal Papa. "Inoltre, non dimentichiamoci di essere umani e di aiutare il prossimo".