La conduttrice presenta a Tgcom24 il nuovo programma "Venus Club" in onda dal 6 maggio in seconda serata su Canale 5
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Un late show tutto al femminile con le donne dello spettacolo più amate, ma anche volti emergenti dell’arte e della cultura che si mettono in gioco con
domande inattese e piccole sfide. Lorella Boccia apre le porte di "Venus Club" da giovedì 6 maggio in seconda serata su Canale 5. Ospiti della prima puntata Elettra Lamborghini e la fumettista Josephine Yole Signorelli. "Raccontiamo le donne in tutte le loro sfaccettature", spiega a Tgcom24.
Lorella, perché un late show tutto al femminile?
Abbiamo voluto dare voce alle donne, raccontandole veramente, in tutte le loro sfaccettature, senza seguire una linea guida. Ognuna racconta se stessa. Affrontiamo temi che sembrano essere ancora tabù come il piacere sessuale femminile e la discriminazione di genere. E' un contesto in cui noi donne ci sentiamo molto a nostro agio, ma questo non significa che non invitiamo gli uomini a guardarci. Anzi, dovrebbero farlo proprio per questo motivo.
Oltre a tante donne famose (da Elettra Lamborghini a Diletta Leotta), intervisti anche donne meno conosciute, perché questa scelta?
Sono donne che meritano di essere riconosciute. Donne che si sono distinte, che hanno molto da raccontare. Ad esempio nella prima puntata incontreremo la fumettista Josephine Yole Signorelli. Che ci racconterà la sua vita e la sua trasformazione e la difficoltà che ha avuto ad esprimersi per quello che era realmente.
In questa avventura hai due compagne d'eccezione, Mara Maionchi e Iva Zanicchi: come è andata con loro?
Sono uniche e preziose, si sono espresse nella piena libertà. Si sono dimostrare aperte e curiose. Nonostante siano lontane da me dal punto di vista generazionale, le ho sentite vicine, siamo state bene, a nostro agio. Sono due colossi della musica e della tv e per me è stato un onore averle. Hanno creato una atmosfera bellissima. Di divertimento e libertà, è stata dura doverle fermare (ride ,ndr). Sono già forti singolarmente, ma insieme sono una bomba.
Lorella raccogli i frutti di dieci anni di gavetta, da ballerina di "Amici" alla conduzione di un programma tutto tuo...
Per me questo programma è un nuovo inizio, non tanto per la conduzione che ho già fatto ad esempio a "Rivelo" e prima per il pomeridiano di "Amici", quanto per una maturità e consapevolezza diversa. Ho tanta voglia di fare e di continuare in questo percorso. E' la prima volta nella mia vita in cui sono stata veramente bene, a mio agio. Sono stata al cento per cento me stessa.
Ha influito il fatto che sia incinta?
In realtà non lo sapevo ancora di aspettare la mia bambina. L'ho scoperto il giorno dopo l'ultima registrazione. E' stata relativamente una sorpresa perché è stata fortemente voluta questa piccola. Non mi aspettavo però che arrivasse così velocemente.
Ti chiami Lorella perché è un omaggio alla Cuccarini, hai pensato al nome di tua figlia?
Non abbiamo ancora scelto, io e mio marito prima vogliamo guardarla negli occhi.