La comica a "Verissimo" parla del rapporto con Jordan e Vanessa: Loro non mi chiamano mamma, all'inizio ne soffrivo"
Per la prima volta ospite di "Verissimo", Luciana Littizzetto racconta un lato molto intimo di sé: quello legato al percorso che l'ha portata all'affido dei suoi due figli, Jordan e Vanessa. "Tutto è iniziato grazie a un incontro con Maria De Filippi - ha raccontato la comica a Silvia Toffanin - io ero preoccupata di fare una scelta del genere, lei mi disse: ma cosa te ne frega farai la mamma come sai farla tu. Questa sua riflessione è girata nella mia testa e sono arrivati Jordan e Vanessa".
"Il primo incontro con loro è avvenuto a Milano - ha raccontato - e fu molto emozionante. La prima volta che li ho visti si pestavano come fabbri, da allora non hanno mai smesso". Da allora, Jordan e Vanessa sono entrati prepotentemente nella vita di Luciana e oggi hanno 24 e 27 anni.
Nel rapporto che la lega ai figli, Littizzetto ha raccontato però di soffrire per un aspetto molto singolare: quello di non essere chiamata "mamma": "All'inizio ne soffrivo di più - ha spiegato - oggi li capisco. La differenza tra l'adozione e l'affido sta anche nel fatto che i figli in affido, spesso, conoscono i veri genitori e loro due l'hanno conosciuta. Mi chiamano mamma quando sono con i loro amici e al di fuori della famiglia, ma quando si rivolgono a me mi chiamano Lù. Per loro, io sono Lù. E pazienza, non si può avere tutto nella vita".