L’attrice a “Verissimo” racconta la sua scelta di adottare e quando è andato a prenderlo in Etiopia
“A quarant’anni avevo deciso di non fare il terzo figlio, ma un po’ mi dispiaceva. Gli altri due erano cresciuti, sentivo che qualcosa mi mancava”. Maria Amelia Monti a “Verissimo” da Silvia Toffanin racconta di quando lei e suo marito hanno preso la decisione di adottare il terzo figlio: “Mi sono detta: apriamo la porta al mondo, facciamo la domanda di adozione. Tutti mi dicevano che ero matta e che la burocrazia sarebbe stata troppo impegnativa e lenta”.
Poi, però, è arrivato l’annuncio: “Mentre giravo “Distretto di Polizia” mi hanno comunicato che in Etiopia c’era un bambino di otto mesi che aspettava noi”. L’attrice ricorda: “Erano passati quattro anni dalla domanda di adozione. Quando mi hanno chiamato per dirmi che avevano accettato la domanda sono quasi svenuta”.
Maria Amelia Monti conclude con un ringraziamento rivolto ai suoi due figli più grandi: “Vedere come lo hanno accolto è stato quasi più emozionante del parto”.