L'attore, diventato famoso con il "Bagaglino", si racconta a Diva e Donna dopo l'incidente della scorsa estate. E' oggi protagonista di "50 sfumature di Renzi"
"Ho fatto un bruttissimo incidente in moto l'estate scorsa e sono vivo per miracolo", così inizia a raccontarsi Martufello, nome d'arte di Fabrizio Maturani, in un'intervista a Diva e Donna. L'attore, diventato famoso negli anni 80 con la compagnia del "Bagaglino", ha lavorato con grandi dello spettacolo come Lionello e Gullotta. Oggi è protagonista della parodia politica "50 fumature di Renzi", firmato da Pier Francesco Pingitore.
"Avevo un ematoma sulla gamba destra. Il setto nasale fratturato, l'anca fuori asse, i piedi rotti", racconta a proposito del brutto incidente.
Ha ricordato che agli inizi fece il camionista: "Guidavo un tir lentissimo e quando mi sorpassavano i bolidi dicevo: 'Prima o poi quei mostri saranno miei'. Così è stato". Poi la svolta con Pingitore: Lui mi vuole bene. Fondamentale anche nello sgrezzamento del burino Martufello".Ha parlato anche dei problemi di salute: "Il dolore non mi ha fatto godere il più grande successo della mia vita, 50 sfumature di Renzi". "L'amore non ti fa pensare ai guai e ai dolori" dice il "burino gentiluomo", come lo ha definito la collega Isabella Biagini. L'attore dopo 15 anni è ancora felice accanto alla compagna Ljuba.