L'attore americano ha subìto un intervento all'intestino in un ospedale di Los Angeles
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Matthew Perry, l'attore americano famoso per il ruolo di Chandler nella sitcom "Friends", è stato operato d'urgenza a Los Angeles per una perforazione gastrointestinale. L'intervento è andato bene e come ha detto un suo portavoce al sito Tmz, "è grato per la preoccupazione dimostrata nei suoi confronti e chiede un po' di privacy durante la sua guarigione".
Al momento non sono state rivelate le cause legate all'operazione e al problema di salute.
Perry, 49 anni il 19 agosto, in passato ha lottato contro la dipendenza da alcol e da sostanze come metadone, anfetamine e Vicodin, un potente antidolorifico oppiaceo.
Già durante il periodo d'oro di "Friends" aveva abusato di sostanze e alcuni anni dopo, ripercorrendo quei momenti, aveva spiegato di avere poca memoria delle riprese di tre stagioni e che assumeva Vicodin in quantità per resistere ai richiami dell'alcol. Nel 2013 aveva detto a ABC News: "Bevevo e assumevo oppiacei, per un po' penso di essere stato abbastanza bravo a nasconderlo, ma alla fine le persone lo hanno capito. E' spaventoso ripensarci, ero malato".
Perry ha quindi completato alcuni percorsi di riabilitazione, nel 2001 e nel 2015. Col tempo è diventato un simbolo della lotta alle dipendenze, cercando di sensibilizzare chi come lui ha avuto questi problemi. Proprio nel 2015 venne ricoverato in un centro di riabilitazione di Phoenix e confessò: "Non puoi avere problemi di droga per 30 anni e poi aspettarti di risolverli in 28 giorni. Tornare sobri è davvero una delle cose più difficili da fare".