Le dichiarazioni della direttrice della divisione Affari istituzionali
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Con la nuova legge sul cinema e l'audiovisivo che impone alle tv la trasmissione di film o fiction italiane in prime time "Franceschini ci ha cucito addosso una camicia di forza". Lo ha detto Gina Nieri, direttrice della divisione Affari istituzionali di Mediaset. "Ma perché nel 2017 devo avere il vincolo di trasmettere un film italiano tra le 18 e le 23?", si è chiesta Nieri.
"Siamo in una condizione in cui facciamo business contro l'ambiente regolamentare che ci presiede. L'ultimo regalo è del ministro Franceschini che ci ha cucito una camicia di forza addosso. Nel 2017, dalle 18 alle 23, dobbiamo mettere un film italiano, ma perché? Stiamo facendo implodere il business model dell'audiovisivo".
"Qualcuno - ha affermato Nieri a un convegno alla Rai - dice al social network cosa deve fare? Ho sempre chiesto una regolamentazione equa, perché se le grandi realtà hanno potuto essere tali è perché hanno potuto stare oltre le regole. Ci sarà un motivo se in Europa non ci sono aziende come Netflix e Google: è perché abbiamo i governi contro. Non mi riferisco a questo, con cui abbiamo un ottimo rapporto, ma in generale legiferano contro di noi".