© Ufficio stampa | Pier Silvio Berlusconi
© Ufficio stampa | Pier Silvio Berlusconi
L'ad di Mediaset ha incontrato la stampa. "Nel 2023 abbiamo chiuso per la prima volta davanti alla Rai nei dati di ascolti televisivi, ma - precisa - il nostro obiettivo non è fare la gara con la Rai ma raggiungere i ricavi pubblicitari in quanto tv commerciale"
di Manuela D'Argenio© Ufficio stampa | Pier Silvio Berlusconi
© Ufficio stampa | Pier Silvio Berlusconi
"Il dato rilevante è che Mediaset è oggi di gran lunga il più grande editore italiano, ed è importante per i numeri che portiamo ai nostri investitori pubblicitari", così l'ad di Mediaset Pier Silvio Berlusconi in occasione della conferenza stampa a Cologno Monzese. Dunque, cifre alla mano, Mediaset si conferma leader nella total audience. "Nel 2023 abbiamo chiuso per la prima volta davanti alla Rai nei dati di ascolti televisivi, ma - precisa - il nostro obiettivo non è fare la gara con la Rai ma raggiungere i ricavi pubblicitari in quanto tv commerciale".
Gli ascolti - Sul risultato del 2023, dunque, grande soddisfazione da parte dell'ad di Mediaset, che tuttavia preferisce essere realista. "Noi facciamo la gara con noi stessi, come editori e l'ascolto è un chiaro indice di gradimento dell'offerta ed è fondamentale per raggiungere i risultati pubblicitari. Ripetere il risultato nel 2024 è quasi matematicamente impossibile perché ci sono gli Europei con la nazionale italiana e le Olimpiadi, ma stiamo a vedere". Però l'inizio del nuovo anno è partito con piede giusto: "A gennaio - ha detto Pier Silvio Berlusconi - come ascolto stiamo andando benissimo. La tendenza è assolutamente positiva, tutte le nostre reti sono in crescita, quelle Rai in calo".
© Ufficio stampa
La total audience - Altro dato interessante è che Mediaset si conferma leader nell'era della total audience, che dal 2024 diventa uno degli standard di rilevazione degli ascolti. A snocciolare i dati il direttore marketing strategico Federico Di Chio che ha mostrato come tra il 2010 e il 2019 l'ascolto medio televisivo globale sia rimasto sostanzialmente invariato, mentre nel 2023 si sia registrata una flessione dell'8,3% sul 2019, "inferiore a quella di altri mercati". Il calo è stato del 17,9% sugli altri canali, "mentre Mediaset è rimasta abbastanza stabile, con un calo dell'1,5% sul 2019 nel perimetro broadcast". Ma la vera differenza con la concorrenza si nota andando a censire gli ascolti sui device digitali: "La total audience - spiega Di Chio in conferenza - è scesa del 15% per gli altri canali, mentre Mediaset ha registrato un più 1,4%".
Ogni settimana il 95% della popolazione è raggiunta da Mediaset - Dunque tra tv, digitale e radio, Mediaset raggiunge ogni settimana il 95% della popolazione adulta italiana. Inoltre è il primo operatore con più di 8,7 miliardi di stream, aggiunge il direttore Business Digital del Gruppo Mediaset, Pier Paolo Cervi. Sono 19,6 milioni gli utenti registrati su Mediaset e sono 1.130.000 quelli che hanno sottoscritto un abbonamento. Secondo quanto comunicato, Mediaset Infinity risulta motore della crescita: nel 2023 c'è stato un aumento di tempo speso del 47% sul 2022 e sono oltre 2,5 milioni gli utenti medi al giorno.
Ecco le due serie di slide presentate durante la conferenza stampa.