L'attrice e comica, conduttrice per una sera, si prende gioco dei commenti volgari che riceve sui social network
"Ma quanto sono amata? Specie sui social. A tutti quelli che mi scrivono: sei grassa, sei volgare, non fai ridere nessuno. Siccome purtroppo ci soffro per questi commenti, ho capito finalmente come rispondere". Inizia così il monologo di Michela Giraud a "Le Iene": l'attrice e comica è stata, per una sera, conduttrice del programma di Italia 1, nella puntata di mercoledì 9 novembre.
Il suo discorso graffiante è rivolto all'odio online, che troppo spesso si manifesta nei commenti sui social: "Uno di loro mi ha scritto semplicemente: fai schifo. Lì ho capito come disinnescare questi commenti. A quel commento ho messo un bel like. Una delle cose più liberatorie che mi siano mai capitate nelle vita. In un epoca in cui tutti vogliamo essere migliori e tutti siamo prigionieri dello sguardo degli altri è un atto rivoluzionario. Perché fare schifo è un diritto, ed è un diritto che rivendico con orgoglio, esultando. Sì, faccio schifo. Diamoci tutti la possibilità di fare schifo - ha concluso Giraud - Sì, faccio schifo, ma ho anche dei difetti".