A “Verissimo” l’ex concorrente di GF Vip racconta il problema di salute nascosto durante la malattia del padre
Un racconto difficile, inaspettato e commovente. Miriana Trevisan si confessa a "Verissimo": "Avevo perso anche me stessa, perdevo sangue ogni giorno e avevo una formazione nella pancia, che si vedeva a occhio nudo. I miei amici dottori mi dicevano che dovevo asportare l’utero, ma io non ne volevo sapere, volevo solo stare vicino a mio padre, che stava morendo e alla mia famiglia, perché in passato non c’ero stata. Mi sono completamente annullata".
L'intervento del padre malato - "Mio papà si era accorto che stavo male e in ospedale chiamò il suo oncologo per farmi fare una visita. Scoprirono che non stavo bene. - continua così il racconto di Miriana Trevisan - Avevo paura per mio figlio, per il Covid e per mio padre e continuavo a nascondere queste perdite di sangue, mi trascinavo per casa la sera, dimenticandomi di me. Poi papà è morto, ma c’era mio figlio che stava ancora male, poi un'estate mi portarono in ospedale di corsa e anche lì feci una cosa folle: fuggii e presi un aereo da sola per raggiungere in Sardegna mio figlio, perché ero grave e pensavo di morire".
"Sono tornata a Roma e mi sono operata andando mano nella mano in ospedale con mia madre e mia sorella. - prosegue il racconto - La vera magia è stata essere operata dove era stato ricoverato e morto mio padre, ma, soprattutto, essere nella camera sopra la sua, dove lui era stato ricoverato. Per me è stata una benedizione e quando mi sono svegliata mi sono ripromessa che non mi sarei mai più annullata e dimenticata di me, perché mio padre non lo vorrebbe. E ora sono qui, ho fatto questo viaggio e sono felice".