La nuova conduttrice di "Pomeriggio Cinque" rivive a "Verissimo" le tappe più importanti della sua vita privata e professionale
Al termine della prima settimana alla guida di "Pomeriggio Cinque", Myrta Merlino è ospite di "Verissimo" per condividere con Silvia Toffanin le sensazioni di questo nuovo inizio, ma anche per rivivere le tappe più importanti della sua vita professionale e privata.
"Questa prima settimana di conduzione mi è sembrata lunga un anno - ha esordito nella prima puntata del programma di Canale 5 - Faccio questo mestiere da tanto tempo, ma quando cambi tutto, pubblico, format, orario, è una prima volta di quelle che non si dimenticano più. Ero emozionata, all'inizio avevo la voce rotta e ho capito che stavo entrando in una nuova epoca della mia vita, ho sentito che stavo facendo una cosa grande. E come tutte le persone che si buttano in una nuova avventura ho avuto paura".
Alla carica dell'esordio, però, sembra opporsi un senso di colpa che Myrta Merlino descrive come una battaglia quotidiana: "Ho sempre paura di non essere abbastanza presente per i miei figli, la vera grande angoscia quando accetti un impegno del genere".
Proprio i figli sono stati una parte fondamentale dell'intervista rilasciata dalla conduttrice a "Verissimo", a partire dalla lettera che Caterina ha rivolto alla madre. "Quando uno cambia così tanto, si ha quella paura dentro di perdere te stessa e mia figlia ha colto tutto questo quasi come nessun altro".
Facendo un passo indietro, Myrta Merlino è quindi tornata su alcune scelte che hanno segnato la sua vita privata e professionale: "Mi sono sposata molto giovane e sono rimasta incinta troppo presto per i miei piani, ma quando ero al settimo mese di gravidanza il mio primo marito ebbe un incidente molto grave con la motocicletta e restò in coma per quasi tre mesi. Perciò ho partorito i miei gemelli da sola, c'erano mia madre e mio padre, e questo è stato un punto di svolta nella mia vita".
Il racconto prosegue dunque con la decisione della donna di trasferirsi - con i due bimbi - a Roma insieme a Giovanni Minoli". Una scelta che poi si rivelerà decisiva per Myrta Merlino e anche per i suoi figli.
Un altro passo importante dell'intervista rilasciata a "Verissimo" è legato al rapporto della giornalista con la madre: "Non ho avuto la mamma tradizionale perché viaggiava e girava il mondo, però era un ciclone di amore, di idee e ancora adesso la sua mancanza è un dolore incolmabile. Conservo il suo numero di telefono e nei momenti importanti, quando sono molto felice o molto infelice, continuo a mandarle dei messaggi. Sento che lei c'è e che in qualche modo mi segua".
Infine, il capitolo legato alla storia d'amore con l'ex calciatore Marco Tardelli, con cui convive da febbraio: "Ci siamo conosciuti in una fase della vita un po' più avanzata. So che quando lui mi abbraccia, le sue braccia sono il mio posto e quando lo trovi ci vuoi stare per sempre".