Mahmood e Blanco firmano la ballad con cui la cantante torna al Festival per l'ottava volta
© Nicolò Parsenziani
Noemi parteciperà in gara alla 75esima edizione del Festival di Sanremo con il brano “Se t’innamori muori”. Per questa sua ottava partecipazione si presenta con un ballad con firme di peso. Il brano è stato infatti scritto e composto da Mahmood, Blanco e Michele Zocca.
I versi da ricordare
Lasciami perdere, se conosci il peggio di me./
Perché in fondo sai, che se, sto qua,/
Ti stringerei fino ad odiarti ma lo so,/
Che non è facile, lasciarsi perdere, serenamente./
Perché è impossibile scordare quelle notti,/
Con i sorrisi e con le borse sotto gli occhi,/
La sensazione che se ti innamori muori,/
Serenamente.
Il significato del testo Il brano porta alla luce una riflessione sui sacrifici e sulle scelte che si mettono in atto quando si è innamorati, unendola alla dicotomia di Eros e Thanatos e prendendo ispirazione dai concetti letterari di piccola morte e fragilità dell’animo umano di fronte al sentimento. “Se t’innamori muori” affronta il tema della difficoltà di fidarsi della persona di cui ci si innamora, e di quanta fragilità e vulnerabilità questo richieda. Dal titolo è chiara la sensazione di abbandono all’altro che si prova nell’innamoramento, paragonata a una sorta di morte interiore ma serena, perché l’amore vero e reciproco è più forte di ogni paura e insicurezza. Non si parla solo di relazioni romantiche ma anche di maternità: se t’innamori, muori serenamente anche nell’affetto verso un figlio, massima espressione di amore incondizionato.