La cantante del programma cult in replica sui Mediaset Extra racconta al settimanale "DiPiù" la sua avventura
"Ho aperto un centro per la cura di mani e piedi, supervisiono, studio le nuove tendenze, scelgo i colori più alla moda". Sabrina Marinangeli si è lasciata alle spalle il mondo della tv, come racconta al settimanale "DiPiù". "Non è la Rai", il programma cult che va in replica su Mediaset Extra, è solo un lontano ricordo per la 44enne. "Ero lanciatissima come cantante, ma lasciai il programma perché non mi sentivo apprezzata", racconta.
"Ho cambiato vita - continua - lavoro dal lunedì al sabato nel mio salone, non posso lamentarmi, ma qualche rimpianto c'è. Il mio sogno era fare la cantante e non posso dire di averlo realizzato". Sabrina fa un tuffo nel passato: "Ero partita alla grande, ero una di quelle che sapevano cantare senza playback, il mio cavallo di battaglia era 'La pelle nera'. Ero piena di fan".
Ma quel momento durò poco: "Ambra era sempre in primo piano e io venni messa in seconda fila, non mi facevano esibire più. Ho sofferto molto. E decisi di abbandonare il programma nel giorno del mio ventesimo compleanno, l'1 aprile del 1992. Dopo Non è la Rai ho partecipato ad altre trasmissioni ma non ho fatto il salto di qualità. Finché ho deciso di abbandonare il mondo dello spettacolo. Ma la tv mi manca...".