Una biografia di prossima uscita racconta le esuberanze del celebre attore scomparso nel 2014
© ipa
L'attrice Pam Dawber, famosa per aver lavorato a fianco di Robin Williams nella serie tv "Mork & Mindy", ha svelato alcuni retroscena del set che riguardano l'attore scomparso nel 2014. Nella biografia "Robin", scritta dal giornalista del New York Times Dave Itzkoff e in uscita a maggio, la Dawber ha detto: "Da lui ho subito le cose più volgari e non mi sono mai offesa. In fondo con me era gentile ed erano pur sempre gli anni Settanta!".
Niente a che fare con le molestie che da mesi vengono raccontate da attrici dopo l'esplosione del caso Weinstein. Quelle di Williams erano più che altro goliardate fatte sul set con il consenso (e il divertimento) dell'attrice. Erano gli anni di "Mork & Mindy", sit-com americana girata tra il 1978 e il 1982.
"Da Robin sono stata spogliata, palpeggiata, afferrata e mi si è perfino strusciato contro. Penso che probabilmente lo abbia fatto con molte altre persone... ma è stato divertente" ha detto, come si legge da alcuni stralci della biografia ripresi dal Daily Mail. Ammettendo così di non essersi mai offesa perché il comico "aveva un atteggiamento comunque gentile".
"E' capitato che Robin mi toccasse il sedere o il seno semplicemente perché era annoiato" si legge. "Ma ho amato davvero Robin e la cosa era reciproca. Ci siamo intesi subito. Era una persona dal cuore gigantesco, sono stata la sorella maggiore che non ha mai avuto", ha dichiarato l'attrice oggi 66enne.
"Lui aveva qualcosa di magico. Sarebbe stato capace di guardarti, con quello sguardo da giocherellone, con l'aria da cucciolo e poi, d'un tratto, di palparti il seno e scappare. E in ogni caso l'avrebbe fatta franca. Dopo tutto, eravamo negli anni Settanta", ha ironicamente ammesso la Dawber.
A raccontare Williams anche altre testimonianze. Come quella di Garry Marshall, produttore dello show televisivo: "Poteva anche togliersi tutti i vestiti, rimanere lì completamente nudo mentre lei stava cercando di recitare. Il suo scopo era di far arrossire Pam Dawber".
May 2018https://t.co/7X6Fr8IESC pic.twitter.com/T2lDrQjlca
— Dave Itzkoff (@ditzkoff) 7 novembre 2017