Paolo Bonolis racconta la nascita di "Ciao Darwin": "Nato sotto uno spirito politico"

Sono passati 25 anni dalla prima puntata di "Ciao Darwin" e nell'ultimo appuntamento Paolo Bonolis ripercorre, all'inizio della puntata speciale "Ciao Darwin Rewind", proprio le origini del programma cult di Canale 5. "Vogliamo raccontarvi di Ciao Darwin, un evento che è avvenuto per nove volte in 25 anni. Solo un altro evento è avvenuto 9 volte in tanti anni, il concerto d’addio dei Pooh. Abbiamo voluto fare un racconto immenso e gigantesco", dichiara Bonolis. 

La nascita del progetto - Il conduttore rivela i particolari della serata in cui è nata l'idea che poi è diventata un'avventura lunga 25 anni. "Eravamo io e Stefano Magnaghi e bevevamo molto vino e questo ha dato vita a questo universo parallelo che è stato Ciao Darwin - spiega -. Ciao Darwin nasce sotto degli spunti molto interessanti, nasce sotto uno spirito politico, sottolineare l’assurdità dell'antinomia. Crearsi un avversario per poter gestire meglio il potere infatti la trasmissione vede sempre due categorie opposte l’una all’altra".

"È un programma fatto con una gioia ludica. Giochiamo con le cose serie e non prendendo seriamente quelle giocose”, conclude Bonolis.