L'a.d. di Mediaset fa il punto sull'azienda alla presentazione dei palinsesti autunnali
L'a.d. di Mediaset Pier Silvio Berlusconi ha presentato i palinsesti autunnali cogliendo l'occasione per fare il punto sul momento dell'azienda. "E' stato un anno complicatissimo. Ma abbiamo trovato uno spirito di squadra che ancora una volta ci ha sorpreso e abbiamo chiuso un 2020 al di sopra delle aspettative - ha detto -. Abbiamo anche trovato nuove efficienze e secondo me, da questo anno terribile, usciremo guardando al futuro in maniera più tranquilla".
Dopo un anno e mezzo, seppure a distanza in collegamento Zoom, torna la presentazione pubblica dei palinsesti Mediaset. "E' stato un anno complicatissimo. Dopo i primi mesi abbiamo avuto paura su cosa avremmo dovuto fare in azienda. Ma abbiamo trovato uno spirito di squadra che ancora una volta ci ha sorpreso. E abbiamo chiuso un 2020 al di sopra delle aspettative. Abbiamo anche trovato nuove efficienze e secondo me, da questo anno terribile, usciremo guardando al futuro in maniera più tranquilla", prosegue Pier Silvio Berlusconi.
"Sui primi mesi del 2021 abbiamo chiuso una raccolta pubblicitaria con oltre il 30% in più, pareggiando i ricavi pubblicitari del 2019 - continua - Andiamo bene su tutti i mezzi. La tv è in crescita, sul web abbiamo un risultato superiore all'andamento del mercato. Gli ascolti vanno meglio del previsto, i costi sono a un livello nuovo tanto è vero che speriamo di chiudere il 2021 con gli stessi costi del 2020, che sarebbe incredibile. Abbiamo chiuso anche qualche accordo che genera incassi o plusvalenze".
Berlusconi annuncia il trasferimento della sede in Olanda: "Oggi finalmente possiamo trasferire la nostra sede in Olanda, il Paese che dà la maggiore flessibilità per poi per cercare operazioni per creare sviluppo. Ricordo comunque che le tasse e l'occupazione rimarranno in Italia e in Spagna".
Quanto all'accordo con Tim "ci soddisfa molto. Soprattutto per la nostra volontà di portare Mediaset Infinity su tutti i device e su tutte le offerte possibili per aumentare gli utenti".
Il processo internazionale avverrà dopo il trasferimento in Olanda, "che dovrebbe essere verso fine settembre". "Abbiamo più strade individuate ma è troppo presto per parlare di opzioni - conclude l'a.d. di Mediaset - Oggi, dopo due anni di tempo perso nelle aule di tribunale, è più complicato portare avanti questo progetto ma troveremo la strade per realizzare l'unione più ampia possibile di broadcaster europeo. Channel 4? E' un bellissimo canale ma è legata ai vincoli di servizio pubblico, bisogna capire se la vendita potrebbe liberarla".