Momenti di tensione a "Dritto e Rovescio": un teologo e l’ex don Michele si affrontano per il matrimonio di quest'ultimo con Matteo, che era stato suo chierichetto
Clima rovente nello studio di “Dritto e Rovescio” quando si affronta il delicato tema dei preti sposati e omosessuali. In studio c’è l’ex sacerdote Michele, che racconta di aver ha rinunciato ai voti per sposare civilmente il compagno Matteo, che ha conosciuto quando era suo chierichetto: “Una persona – spiega – che ho anche seguito spiritualmente”.
A quel punto si alza dalla sedia uno degli ospiti in studio, il teologo Don Ariel Levi Di Gualdo, e sbotta: “Io le persone le seguo spiritualmente in altro modo, non portandomi i ragazzini a letto”. Un attacco che però Michele respinge con forza: “Lei si sieda, è un maleducato, si è rivolto in maniera sgarbata a padre Giuliano parlando di aberrazione”, afferma l’ex prete riferendosi a una precedente discussione tra il teologo e un altro ospite in studio, un prete gay scomunicato.
“Lei fa parte di una Chiesa cattolica omofoba”, continua Michele. “Io non mi sono portato a letto un ragazzino, non ho fatto una doppia vita: se volete saperlo abbiamo fatto l’amore dopo che ci siamo sposati”.