L'infanzia difficile, le borse di studio, la laurea e poi la recitazione: l'attore turco si racconta a Verissimo in un italiano perfetto
Bello, bravo, brillante e intelligente. Can Yaman non è solo un sex symbol ma uno dei personaggi più amati del 2020: l' attore turco ha raccontato il suo passato a "Verissimo", sfoderando un italiano perfetto, imparato al liceo italiano frequentato in Turchia , grazie alle borse di studio che è riuscito ad ottenere. "Ero il migliore della scuola, ero portato per le lingue", spiega il protagonista della serie tv "DayDreamer".
L'infanzia "complicata", per via dei problemi economici avuti dalla famiglia, non gli ha impedito di laurearsi in giurisprudenza e iniziare a lavorare in uno studio come avvocato. Una carriera che però non faceva per lui: "Io sono iperattivo e perfezionista , mi annoiavo, ora amo il lavoro che faccio".
"Il futuro? A me piace non sapere - disse -, non penso, agisco e mi lascio sorprendere, è il bello di fare l'attor. Ho visto a Roma Ferzan Ozpetek e c'è la volontà di fare un film assieme, ma di più non si può dire".