Per la prima volta il professore di Amici parla a "Verissimo" della malattia affrontata nel 2020
Raimondo Todaro si racconta a "Verissimo" e in esclusiva rivela di aver combattuto, nel 2020, con due tumori maligni. "È nato tutto da un'appendicite, quando mi portano in sala operatoria l'intervento dura quattro ore perché l'appendice aveva bucato un pezzo dell'intestino - spiega il maestro di "Amici" - Da quel momento ho fatto dei controlli di routine e mentre entravo in sala prove con Lorella Cuccarini e Alessandra Celentano mi hanno telefonato dicendomi che avevo due tumori maligni e che dovevo curarmi subito".
Quindi il ballerino prosegue: "Così durante la prima edizione di "Amici" ho fatto due interventi a distanza di pochi mesi. Capitava che lunedì andavo in ospedale e mi operavo con l'anestesia totale e il giorno dopo andavo a lavorare tranquillamente. Proprio il lavoro è stata la mia fortuna, perché era l'unico momento in cui non pensavo alla malattia".
"Inizi a farti milioni di domande e poi fisicamente ero a pezzi", continua ricordando i momenti più difficili di quel periodo. "Ognuno la vive a modo suo, io mi coprivo di trucco e continuavo a sorridere perché non volevo che mi trattassero in maniera diversa". Quindi il pensiero rivolto alla figlia Jasmine: "Lei sapeva che papà aveva male al pancino, perché comunque mi vedeva entrare e uscire dall'ospedale".
Ora che le cure sembrano aver dato le risposte sperate, però, Raimondo Todaro è pronto a tornare per il terzo anno nella scuola di "Amici": "Sono molto felice perché è un programma che adoro e non vedo l’ora di ricominciare, di andare in sala e lavorare con i ragazzi. Essere felice è la cosa più importante e io lì sono felice".