CONTRO LA RECENSIONE DI DAVIDE MISIANO

Riki fuori controllo: insulti omofobi a un critico che boccia il suo testo a Sanremo

Sui social l'ex allievo di "Amici" ha attaccato la cattiva recensione di Davide Misiano: "Checca e frustrato, io bello e intelligente"

11 Feb 2020 - 12:26
Riki © Italy Photo Press

Riki © Italy Photo Press

In un articolo su All Music Italia, il professore di latino, personaggio tv ad "All together now" ed opinionista Davide Misiano ha votato i migliori e peggiori testi del Festival di Sanremo. Dietro alla lavagna è finito "Lo sappiamo entrambi" di Riki. Dopo aver rilanciato il suo articolo sui social, Misiano è stato pesantemente insultato dall'ex allievo di "Amici": "Sono bello e intelligente. Andate in crisi voi brutti e 'intellettuali'. Tu sei pure checca e le checche per definizione sono frustrate. Si vede dal tuo sguardo in quella foto".

LEGGI ANCHE > 

Dopo aver chiesto ai suoi fan di non votarlo a Sanremo in segno di protesta verso la giuria del festival, Riki è stato protagonista di una nuova polemica. Davide Misiano aveva stroncato il testo di "Lo sappiamo entrambi", scrivendo: "Abbiamo smarrito i soggetti e abbiamo capito meno del monologo della Leotta. Quindi tracciamo tutto con penna rossa, suggerendo: trova pace, con la sintassi e con la vita". 

Le critiche negative alla sua canzone non sono proprio andate giù a Riki, probabilmente scottato ancora dall'ultimo posto al Festival, e la sua reazione è stata piuttosto veemente. A commento del post su Instagram di Misiano, ha scritto: "Hai preso una frase meravigliosa che se fosse stata scritta da un personaggio più brutto e quotato dalla stampa sarebbe considerato un poeta. Il soggetto c’è, la sintassi è giusta. Se c’è una cosa che conosco è la grammatica italiana", prima di indirizzargli insulti omofobi.

Misiano ha quindi voluto rispondere: "Io non commenterei la tua risposta, anche perché mi intristisce tanto che un artista, di successo come te, abbia bisogno di ricorrere a certi argomenti o si possa sentire offeso per una valutazione. Fai questo lavoro, ti esponi e guadagni anche per questo. Non ti dovresti curar di noi. Sei giovane e non sai quel che dici; io cesso, vecchio, pure checca se preferisci (n.b. È un’offesa solo per te che la usi), ti auguro sportivamente dei pensieri migliori, sugli altri e sul mondo. Quanto a grammatica, se usi questo linguaggio, probabilmente non conosci quella del pensiero. Buona poesia".

TI POTREBBE INTERESSARE:

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri