L'ex "signorina buonasera" si racconta in esclusiva a "Spy"
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Per 37 anni è stata il volto elegante e garbato della Rai con i suoi "annunci perfetti". Rosanna Vaudetti, 80 anni, una delle più celebri “signorine buonasera” della tv italiana è pronta a ritornare in tv. Lo rivela in esclusiva al settimanale Spy, in edicola da venerdì 2 novembre. "Con mio marito (il regista e sceneggiatore Antonio Moretti) ho scritto il soggetto di una serie: le protagoniste sono due ex annunciatrici in pensione che si trasformano in detective".
"Io e Maria Giovanna Elmi saremmo perfette per il ruolo" racconta la Vaudetti, svelando che ancora oggi le "signorine buonasera" della Rai sono rimaste legate da un profondo affetto. "Sento spesso Gabriella Farinon, Maria Giovanna Elmi, Paola Perissi, Nicoletta Orsomando e Mariolina Cannuli", rivela a Spy. "All’inizio la tv era un'aliena, un grosso scatolone che piombò di colpo nelle case degli italiani. Quando io dicevo 'buonasera', c'era gente seduta in salotto che rispondeva Buonasera a lei!".
"Umanizzavamo la scatola dei sogni e per anni abbiamo rappresentato la Rai, avevamo un posto di rilievo in una televisione dominata dagli uomini. A rottamarci è stato il telecomando, negli Anni 80: fu il 'killer delle annunciatrici', da quel momento il nostro ruolo cominciò ad avere meno senso".
E rivela un dettaglio inedito che da il senso della loro popolarità ai tempi d'oro della tv: "Un giorno mi fu recapitata una busta che conteneva un testamento olografo: un signore mi scelse come sua erede. 'Ho passato più tempo con lei che con i miei familiari' c'era scritto. Io rinunciai".