L'ultima piazza al Festival in molti casi è stato il trampolino di lancio per carriera fortunate o per canzoni di grande successo
Riki © Italy Photo Press
Nella classifica finale risulta all'ultimo posto. Per Riki, con la sua "Lo sappiamo entrambi", dal punto di vista della gara questa esperienza al Festival di Sanremo non può certo dirsi felice. Ma il percorso della canzone inizia solo ora e, guardando al passato, il cantate ha di chè sorridere: sono tanti i brani infatti arrivati ultimi che poi sono diventati grandi successi.
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A essere precisi questo è un ultimo posto anche figlio dell'imprevedibile svolta arrivata con la squalifica di Bugo e Morgan. Fino a quel momento infatti il duo era sempre stato ultimo e chissà se sarebbe stato così anche alla fine. Ma dato che non ci si può basare sui "se", il risultato è l'ultima piazza di Rki. Che in fondo è tutt'altro che una tragedia.
Guardando al passato infatti, sono in tanti che, con un risultato deludente all'Ariston, si sono presi una grande rivincita dopo, grazie al pubblico. A partire da Vasco Rossi e Zucchero, casi ormai proverbiali, arrivati negli ultimi posti della classifica nei primi anni 80 (o rimasti fuori dalla finale) con canzoni come "Vado al massimo", "Vita spericolata" (25.esima), "Donne" e "Canzone triste". Ma anche gli Stadio, nel 1984, hanno ottenuto l'ultima piazza con "Allo stadio", una delle loro canzoni più celebri (firmata anche da Luca Carboni).
In anni più recenti Carmen Consoli si è vista buttar fuori alla prima sera con "Confusa e felice" (1997), così come accaduto nel 2005 ai negramaro di "Mentre tutto scorre". A casa subito, lo stesso anno, anche i Modà, poi diventati campioni di incassi. A Morgan le cose a Sanremo non sono andate bene nemmeno quando era con i Bluvertigo, ultimi nel 2001 con "L'assenzio", comunque dei loro pezzi più amati.
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