Più di 700mila voti non sono stati convalidati per il grande flusso di dati: il tg satirico spiega perché il televoto potrebbe essere annullato
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Dopo le numerose anomalie segnalate, "Striscia la Notizia" si è occupata del caso del televoto della finale di Sanremo 2024 nel corso della rubrica "Rai Scoglio 24". L'inviato del tg satirico, Pinuccio, è venuto a conoscenza che più di 700mila voti non sono stati convalidati per problemi tecnici vari. Influendo, probabilmente, sulla classifica. Tanto che, secondo il regolamento del Festival, il televoto potrebbe essere annullato e si dovrebbe tenere in considerazione solo il suffragio delle radio e della sala stampa per decretare il vincitore.
"Una nostra fonte ci ha rivelato che secondo alcuni conteggi fatti della finale di Sanremo, ci sarebbero molti voti non registrati", ha spiegato l'inviato della rubrica Rai Scoglio 24.
Pinuccio sostiene infatti che a causa di un "overflow", ovvero un'eccedenza di voti tale da mandare in tilt il sistema, i voti non sono stati registrati. Inoltre, sempre secondo la fonte che si è rivolta a "Striscia la notizia", i voti validi registrati sarebbero stati un milione e mezzo mentre quelli non registrati sarebbero stati un milione circa. "Se quello che ci dice la nostra fonte fosse vero - ha proseguito Pinuccio nel suo intervento -, la cinquina dei cantanti finale sarebbe potuta essere diversa da quella che è salita sul palco".
Nel regolamento di Sanremo, si legge, che qualora si fosse verificata una situazione simile, la Rai a suo insindacabile giudizio avrebbe: "la facoltà di adottare qualsivoglia iniziativa", per rendere regolare il televoto. Tra le opzioni c'è quella di considerare solo i voti validi pervenuti, ripetere la sessione di votazione completamente oppure annullare il televoto considerando solo i voti di giuria e sala stampa. "Inoltre, la nostra fonte rivela che i voti non calcolati potrebbero essere molto più di un milione: la Rai sa di questi voti? Vuole comunicare dei dati?", sono state le domande poste dall'inviato al termine del servizio.