Sanremo

Sanremo, Fabio Fazio: "C'è grande un dolore in giro, ero in ansia per gli operai"

Gli ascolti leggermente in calo ma il conduttore spiega: "Scaletta ribaltata"

20 Feb 2014 - 13:20

La flessione degli ascolti del Festival di Sanremo è stata una concomitanza di eventi. Così Fabio Fazio spiega i dati indicando come causa l'interruzione dei due operai in galleria al Teatro Ariston, denunciati poi dalla Questura per violenza privata. Tutto questo ha ribaltato la scaletta, causando lungaggini. "C'è grande disperazione in giro - spiega il conduttore - ed ero in ansia per loro". Confermata la sorpresa Marco Mengoni per venerdì.

Sanremo, Fabio Fazio: "C'è grande un dolore in giro, ero in ansia per gli operai"

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"Scaletta ribaltata a causa dei primi 20 minuti” - "Quei minuti iniziali con la dimostrazione dei disoccupati – spiega Fazio - ha avuto delle conseguenze Sugli ascolti siamo stati penalizzati. Quel prologo evidentemente ha inquietato non solo noi ma anche il pubblico a casa. La cosa mi dispiace ma è anche dimostrazione di un buon senso. Tutto questo ha sconvolto la scaletta, la gara dei Big è partita dopo e si sono inseriti gli slot pubblicitari. Si è verificata la frammentazione delle canzoni e non potevamo fare altro. Stasera cominciamo ordinatamente. La situazione è stata tale non solo da essere imprevedibile ma di essere gestita contemporaneamente, non facevamo altro che ricostruire la scaletta blocco per blocco”.

Gli operai hanno comprato i biglietti dai bagarini - Svelato il mistero su come i disoccupati si siano procurati i biglietti per entrare. Antonio Sollazzo, Salvatore Ferrigno, Marino Marsicano e una donna si sono recati in mattinata in auto a Sanremo. Due hanno comprato i biglietti dai bagarini a 100 euro ciascuno, gli altri due sempre dai bagarini ad un prezzo pare maggiore. Una volta dentro il teatro la donna ha finto un malore, mobilitando la sicurezza. Ecco come i due operai sono riusciti ad approfittare del varco per salire sulla balconata. Tutti sono stati denunciati dalla Questura per violenza privata e sono a piede libero. E' emerso che gli stessi soggetti siano stati già denunciati in passato.

"C'è un dolore diffuso e tanta sofferenza" - Luciana Littizzetto e Fabio Fazio confermano che l'aria è cambiata. "Cerchiamo di costruire un racconto leggero che parla di bellezza - spiega Lucianina - e facciamo una gran fatica a lavorare in un momento molto più complicato dell'anno scorso. Quindi ieri ho avuto questa percezione e anche all'inizio, lo spettacolo in sé è stato scombinato, tutto l'equilibrio che c'era dentro e ha subito uno scossone”. Fazio aggiunge: "C'è tanta rabbia e tanta aggressività. Nei titoli dei giornali quante volte compaiono le parole ira, irato, irascibile? Sono stato in ansia per quei due signori”.

Sala stampa e televoto (quasi) d'accordo
- La Sala Stampa e il televoto hanno votato una delle due canzoni che i primi 7 Big hanno proposto in gara. Coincidenza per cinque artisti su sette. Le divergenze si sono verificate per Raphael Gualazzi: per la Sala Stampa ha prevalso "Liberi o No” e al televoto "Tanto ci sei”. E poi per Cristiano De André: "Il cielo è vuoto” ha vinto su "Invisibili” con soli sei punti percentuali di differenza. Il primo brano era forte al televoto e il secondo in Sala Stampa.

Sorpresa Marco Mengoni -
Venerdì sera, quella dedicata ai grandi cantautori italiani, vedrà la presenza del vincitore dello scorso anno Marco Mengoni che farà un omaggio speciale. Sembra che replicherà con un testo di Luigi Tenco. Nella scorsa edizione cantò "Ciao amore ciao". Fazio però non conferma né smentisce l'ipotesi.

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