Il cantante si confessa al programma di Italia 1: "Volevano censurarmi la tuta del Napoli"
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"Le Iene" hanno seguito Geolier durante il Festival di Sanremo 2024. L'inviato del programma di Italia 1, Nicolò De Devitiis, ha trascorso le giornate della manifestazione insieme al rapper napoletano che è stato una delle rivelazioni della kermesse musicale.
A "Le Iene" il cantante ha raccontato le sue impressioni sull'andamento del Festival, rivelando di aver votato per Angelina Mango nella serata delle cover. Proprio in quell'occasione, infatti, Geolier si è classificato al primo posto superando Angelina che aveva raccolto il favore di molti grazie alla sua reinterpretazione de "La rondine" del padre Pino Mango: "Angelina doveva proprio vincere, era spettacolare quello che ha fatto e lo dico sinceramente - ha ammesso Geolier -. Anche io ho votato per lei! Poi gli altri quattro voti li ho messi per me per sicurezza".
Geolier ha parlato anche della delusione per i fischi ricevuti proprio dopo la vittoria della serata cover, in cui si era esibito con Gue Pequeno, Luchè e Gigi D'Alessio. Secondo il rapper è stato fondamentale il supporto da parte della sua terra d'origine, nonostante la festa per quella giornata gli sia stata rovinata: "Perché ho vinto? Perché è la dimostrazione che quando Napoli si impegna, non ce n’è per nessuno: diventa una catena! Nessuno ce l’ha, nessuna città. Tuttavia, i fischi mi hanno fatto sentire in colpa per la vittoria. Come se avessi rubato il premio e dovessi ridarlo indietro. Era meglio non vincere ve lo giuro".
Nel corso dell'intervista il rapper ha rivelato anche di aver ricevuto in eredità da questa esperienza sanremese "fasciature e tagli" che l’hanno però aiutato a maturare tanto. Tra questi anche il rapporto con la sala stampa: "In conferenza parecchi giornalisti mi dicevano ‘per me dovevi vincere tu’. Ma allora perché non mi hanno votato? Per il televoto avevo vinto, e questi mi dicevano che dovevo vincere io".
Geolier ha parlato anche di come l'organizzazione ha provato a oscurare la sua tuta del Napoli della serata del green carpet: "Una signora dello staff di Sanremo mi ha detto: ‘Ma come sei venuto?'", ha raccontato il cantante che ha poi rivelato che inizialmente il logo della sua squadra del cuore era stato coperto con dello scotch. Un'imposizione che il cantante non ha rispettato: "L'ho guardata, l'ho strappato, fan***o".