Sinisa Mihajlovic, l'intervista a "Verissimo" nel 2020: "Non sono un eroe"

Nella puntata di sabato 17 dicembre, "Verissimo" ha ricordato in maniera speciale Sinisa ​​​Mihajlovic, scomparso venerdì 16 dicembre all'età di 53 anni. Il programma condotto da SIlvia Toffanin ha riproposto agli spettatori di Canale 5 l'intervista all'allenatore realizzata a inizio 2020. L'ex calciatore di Roma, Sampdoria, Lazio e Inter aveva appena ripreso a guidare gli allenamenti del Bologna, la sua ultima squadra, dopo aver scoperto pochi mesi prima di essere affetto da una leucemia mieloide acuta: "In cinque giorni sono stato sottoposto a 13 chemio, otto più degli altri pazienti che normalmente ne fanno cinque, perché ero forte fisicamente".

Sinisa, nel corso della sua intervista, aveva spiegato di non essersi mai dato per vinto, precisando di non essersi mai sentito un eroe: "Mi sento un uomo normale. Non bisogna mai smettere di lottare e di pensare di farcela". E nemmeno di fare coraggio ai figli: "Io stavo male eppure dovevo essere forte per non farli preoccupare", aveva raccontato.

Mihajlovic, il messaggio di Silvia Toffanin - Tramite il profilo Instagram di "Verissimo", anche Silvia Toffanin ha voluto ricordare Mihajlovic con queste parole: "Quel giorno a Bologna con la tua amata Arianna non lo dimenticherò mai. Ricorderò per sempre il tuo coraggio, la tua umiltà e il tuo sorriso. È stato un onore conoscerti. Ciao Sinisa, ci mancherai. Silvia".