La Freddi ha un momento di défaillance e scoppia in lacrime... anche la figlia della Mosetti non ce la fa più
Nella Casa del "Grande Fratello Vip", come era prevedibile, la nostalgia, la lontananza dagli affetti e la convivenza cominciano a farsi sentire. Ad appena 10 giorni dall'inizio c'è chi ha un crollo emotivo. E' il caso di Laura, che si lascia andare ad un pianto inconsolabile e di Asia che scoppia in lacrime disperata dopo che la Cantina si è spopolata, lasciandola sola con la madre.
Il Grande Fratello Vip ha deciso trasferire alcuni degli Scantinati, che sono stati "nominati" per passare nella parte agiata della Casa. La Cantina si è così spopolata. Nella zona più disagiata sono rimaste solo le Mosetti e Alessia. E non l'hanno certo presa bene!
Ma è soprattutto Asia a non sopportare questo "affronto". Non ha digerito il fatto che nessuno dei Concorrenti abbia fatto il suo nome e quello di Antonella e scoppia in un pianto disperato. Alessia prova a consolarla ma la ragazza minaccia di voler abbandonare il gioco. “Vivi la tua vita reale”, le dice la mamma. “Tu stando qui dentro hai capito che le tue priorità sono altre e io sono molto felice di questo”, sottolinea Antonella.
Tornata in Cantina per rifare la valigia, anche Pamela ha colto l’occasione per provare a consolare Asia: "Amore non ti arrendere mai", ha detto la showgirl, stringendo la piccola in un abbraccio. Questo è il gioco con i suoi pregi e i suoi difetti, forse la giovane aveva sottovalutato gli aspetti 'negativi' che, in qualche modo, racchiude un reality.
La lontananza dai propri cari, le strategie dei compagni d'avventura, solo per citarne alcune. E sono le stesse dinamiche e strategie da reality che creano il crollo emotivo anche di Laura Freddi, destabilizzata dall'arrivo dei nuovi inquilini. La nostalgia, la lontananza dagli affetti comincia a farsi sentire e così anche lei scoppia a piangere. Le manca il fidanzato, le manca il "fuori" dice, mentre Gabriele prova a spronarla, consigliandole di mettere da parte i pensieri negativi e impegnarsi a conoscere meglio gli ultimi arrivati. "E' il cambio di dinamiche", dice lui mentre i due sono seduti a bordo piscina appartati. "E' come quando costruisci un castello con le carte... poi crolla e lo devi ricostruire. Devi solo cercare di mettere ordine nel disordine mentale che il cambio di strategie e dinamiche attorno a te ti provoca...".