L'ex naufrago racconta a Tgcom24 i nuovi progetti e sui naufraghi confessa...
Due concerti, il 2 aprile a Roma e il 4 a Milano, per sancire il ritorno alla musica dopo l'Isola dei Famosi. Valerio Scanu è pronto a ripartire. Si lascia alle spalle l'avventura di naufrago, ha appena fatto pace con la collega Alessandra Amoroso, pianifica i nuovi progetti, e a Tgcom24 confessa: "Avrei voluto vincere, ma va bene così, resto sempre con i piedi per terra, vado avanti per la mia strada, perché il mio obiettivo è fare musica"
Dopo l'Isola subito sul palco, come sarà questo ritorno?
Per ora tante prove, una nuova scaletta, una nuova produzione, una nuova band. Insomma, tutto nuovo. Ci sono stati un po' di cambiamenti, ma per fortuna la voce è sempre la stessa.
Ti aspettavi tutto questo successo?
Devo ancora capire, per ora l'ho riscontrato solo sul Web, ma a livello pratico è passato poco tempo. Lo vedrò ai miei concerti.
A Milano sul palco con te c'è Ivana Spagna, a Roma Anna Tatangelo, perché questa scelta?
E' più affettiva. Mi trovo bene con entrambe, con Ivana c'è un rapporto che dura da anni, Anna l'ho conosciuta al concerto di Capodanno e ha subito accettato.
Chi imiti di più delle due?
Sicuramente Spagna, è un cult (ride, ndr)
Dopo l'Isola abbiamo visto un altro Scanu?
Non sono cambiato da un giorno all'altro. Mi hanno solo scoperto. Io sono così.
Non c'è questo rischio di far prevalere più lo showman del cantante?
Ma no, anche perché ce ne sono così pochi di artisti versatili. Io faccio quello che mi piace, non disdegno neanche la tv.
Hai più volte dichiarato di essere andato all'Isola per fare musica indipendente, ce la farai?
Non ho major, sono io che investo su me stesso. L'Isola è stata l'occasione per aiutarmi a portare avanti il mio progetto.
Hai in progetto anche dei duetti?
Non so, sono troppo scontati, a volte non fatti come si dovrebbe, ma ormai sono di moda...
Hai fatto pace con la Amorso?
Eh sì, ci siamo incontrati...
Tornando all'Isola chi ti è piaciuto di più e chi di meno?
Charlotte Caniggia è limpida, trasparente, è ironica. Di quelli con cui non mi sono trovato bene non mi piace parlare, per non fare loro pubblicità...
Ti riferisci a Pierluigi Diaco?
Lo stai facendo tu il suo nome...
Ci sei rimasto male perché non hai vinto?
Era troppo scontato, dopo 5 nomination... Un conto è un televoto settimanale e un conto è un televoto che si sa quando si apre e non quando si chiude, i miei fan non hanno avuto il tempo di organizzarsi. Ma lo ammetto, mi sarebbe piaciuto vincere....
Come sei cambiato?
Si cresce, è passata tanta acqua sotto i ponti, ci sono stati anche periodi bui, e non mi dimentico delle persone che mi sono state vicine.
Sembra che tu abbia quasi paura di questa nuova popolarità...
Sono uno pratico, sto con i piedi per terra, non mi faccio i film. All'Isola sentivo gente che ambiva a fatturare 500 mila euro, altri che si auguravano un milione. Io ambisco a fare musica, sto sentendo brani nuovi..
A proposito, Malgioglio ha scritto per te un brano, l'hai sentito?
Ci siamo parlati, ha scritto delle cose che devo ascoltare e lo farò molto presto perché lui è un grande.
Sei dimagrito veramente?
Sono quello che ha perso più chili di tutti, ma non si vede perché ero troppo sovrappeso. Anche questo è stato un obiettivo raggiunto.