State of Affairs, Katherine Heigl torna in una serie tv dopo l'addio a Grey's Anatomy
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Lunedì 7 settembre, alle 21.15, debutta su Premium Stories il political drama che ha riportato in tv l'attrice consacrata dalla serie creata da Shonda Rhimes
Katherine Heigl torna in una serie tv a cinque anni dall'addio a "Grey's Anatomy". Lunedì 7 settembre, alle 21.15, su Premium Stories debutta in prima tv "State of Affairs", political drama in cui l'attrice interpreta Charleston "Charlie" Whitney Tucker, brillante analista della Cia, responsabile della presentazione al Presidente degli Stati Uniti, del Daily Briefing, il rapporto quotidiano contenente tutte le informazioni di intelligence.
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Il lavoro di Charlie Whitney Tucker é valutare le priorità in tema di questioni di sicurezza legate alle crisi internazionali e fare rapporto al Presidente, in questo caso una donna, Constance Payton (Alfre Woodard). Carriera e vita privata si legano a doppio filo, come profondamente legate sono la protagonista e il Presidente: Charlie era fidanzata con il figlio della Payton, Aronne, deceduto durante un attentato terroristico a cui lei stessa è sopravvissuta. Per questo la giovane analista sarà determinata a trovare e colpire gli esecutori di quell'attentato, arrivando a scoprire qualcosa di sorprendente.
Con "State of Affairs", Katherine Heigl torna sul piccolo schermo in un telefilm e lo fa nella doppia veste di attrice protagonista e produttore esecutivo, con un personaggio molto diverso, ma in alcuni aspetti simile alla Izzie Stevens di "Grey's Anatomy", che l'ha consacrata al grande pubblico e l'ha resa una delle star più famose e pagate di Hollywood.