Dopo un anno l’inviato è tornato a Casagiove per scoprire se la vendita di oggetti di dubbia provenienza sia continuata
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L’inviato di Striscia la notizia, Luca Abete, è stato aggredito da alcuni venditori ambulanti del mercato di Casagiove in provincia di Caserta. L'uomo era già stato in quel mercato un anno fa per documentare la vendita di merce rubata, soprattutto attrezzi da cantiere.
A distanza di dodici mesi la situazione è tutt'altro che migliorata e l’inviato del tg satirico documenta l’assenza di targhetta e numero di matricola sugli attrezzi esposti sulle bancarelle così da renderli non individuabili. Quando Abete ha chiesto spiegazioni ai commercianti, è stato subito aggredito e lui e la sua troupe sono riusciti a mettersi in salvo solo grazie all'intervento della Guardia di Finanza. "Sono stati rinvenuti quasi tremila attrezzi professionali da cantiere di dubbia provenienza e in molti casi sono stati sequestrati per ricettazione in presenza di gravi indizi", spiega il tenente colonnello Michele Doronzo che dopo l’aggressione ha ordinato un controllo a tappeto dell’intero mercato.