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Martedì 20 luglio, alle 23:24, per la rassegna "Profondo erotico", va in onda il film di Luigi Scattini diventato un cult
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Un film che ha fatto epoca e che ha lanciato una stella del cinema erotico italiano degli anni 70. E' "La ragazza dalla pelle di luna", pellicola del 1972 firmata da Luigi Scattini, che vede il debutto di una giovanissima Zeudi Araya. Il film va in onda martedì 20 luglio su Cine34 alle 23:24 nell'ambito della rassegna "Profondo erotico". Altri protagonisti sono Giacomo Rossi Stuart, Ugo Pagliai e Beba Loncar.
La storia è quella di una giovane coppia di sposi, l'italiano Alberto (Ugo Pagliai), ingegnere, e l'inglese Helen (Beba Loncar), fotografa di moda, che si concede, durante un viaggio di lavoro, un'imprevista vacanza nelle isole Seychelles. Quell'ultimo paradiso, come viene definito dai depliants turistici, dovrebbe riuscire a risolvere la crisi matrimoniale dei due; finisce invece per aggravarla quando Alberto s'invaghisce di una splendida bellezza locale, Simon (Zeudi Araya). Gelosa, Helen cerca temporaneo conforto tra le braccia di uno scrittore fallito (Giacomo Rossi Stuart). Infine, i due coniugi si riappacificano, avendo compreso che la felicità va cercata soltanto in se stessi.
Dopo questo esordio il nome dell'attrice nata a Decamere, in Eritrea, divenne molto popolare. Per alcuni anni restò legata al filone erotico, prima con altre pellicole dirette da Luigi Scattini, come "La ragazza fuoristrada" e "Il corpo", poi con titoli come "La preda" e "La peccatrice". Nella seconda metà degli anni 70 passò però alla commedia con film di cassetta come "Il signor Robinson, mostruosa storia d'amore e d'avventure", dove era un'avvenente "Venerdì" accanto al naufrago Paolo Villaggio, e "Tesoro mio", insieme a Johnny Dorelli e Sandra Milo. Da non dimenticare poi "Giallo napoletano", girato insieme a Marcello Mastroianni, Ornella Muti e Michel Piccoli.
Ritiratasi dalle scene a inizio anni 90, è passata dall'altra parte della barricata vestendo i panni di produttrice per la televisione e il cinema, ruolo che porta avanti ancora oggi.