Luke Perry, le immagini di una carriera da icona
© Italy Photo Press
© Italy Photo Press
L'attore morì il 4 marzo 2019 a 52 anni stroncato da un ictus
Il 4 marzo 2019 un ictus portava via Luke Perry, a soli 52 anni. Un’icona televisiva apprezzata in seguito anche per il suo carattere riservato e gentile. L'indimenticabile Dylan di "Beverly Hills 90210" era stato ricoverato qualche giorno prima, e nello stesso periodo la Fox aveva annunciato il reboot della serie cult anni 90. Amatissimo dalle adolescenti di quell'epoca per il bellissimo e tormentato personaggio che aveva interpretato, nel tempo l'attore è cresciuto e ha cambiato ruoli, protagonista nella serie “Riverdale” e al cinema, rimanendo nei cuori di fan e colleghi.
© Italy Photo Press
© Italy Photo Press
Nato a Mansfield, in Ohio, nel 1966, Perry si era trasferito a Los Angeles dopo il liceo per inseguire il sogno della recitazione. La sua carriera era iniziata ad appena 16 anni, in alcune soap opera ("Quando si ama” e “Destini"), ma nel 1990 era arrivata la svolta con "Beverly Hills 90210".
Curiosa la storia di come fosse entrato a far parte del cast della serie. Sembra che l’attore stesse ritinteggiando le strisce pedonali vicino agli studi di registrazione quando fu notato da Tori Spelling, figlia del produttore e attrice, che propose di fargli un provino. Il resto è storia. Il suo personaggio bello e tenebroso ha fatto innamorare milioni di ragazzine. Era una sorta di James Dean rivisitato, duro dal cuore tenero, ribelle senza una causa, lacerato dall'amore per la mora Brenda Walsh, ma attratto dall'algida bionda Kelly Logan.
In seguito è approdato al cinema, apparendo in "Vacanze di Natale '95" di Neri Parenti nel ruolo di se stesso e poi in "Crocevia per l'inferno" (1996) e in una piccola parte in "Il quinto elemento" di Luc Besson del 1997. Ma è la tv il suo habitat naturale: recita in "Law & Order", appare nei Simpson e nei Griffin fino a interpretare il ruolo di Fred Andrews, padre del protagonista Archie, in "Riverdale". Il suo personaggio muore nel primo episodio della quarta stagione, tributo a Perry a cui sono dedicati gli episodi successivi della serie.
Prima della sua scomparsa, Luke si era da poco fidanzato con la psicoterapista Wendy Madison Bauer e la coppia progettava le nozze. La donna gli è stata accanto fino all'ultimo, insieme all'ex moglie Minnie Sharp e ai due figli Jake e Sophie.
L'attore non è riuscito a vedere nei cinema il suo ultimo ruolo, nel film “C’era una volta... a Hollywood” di Quentin Tarantino. Durante la notte degli Oscar, l’attore non è stato ricordato nel video “in memoriam” sulle star scomparse nel 2019 ed è scoppiata la polemica.
TI POTREBBE INTERESSARE: