"Uomini e Donne", Tina Cipollari fa le prove da tronista: "Il mio corteggiatore? Fatturato da 20 milioni..."

A "Uomini e Donne", Tina Cipollari fa sul serio. L'opinionista è sempre più intenzionata a tornare a vestire i panni da tronista: dopo l'annuncio dei giorni scorsi, in cui il programma di Maria De Filippi ha aperto i casting per chi si volesse candidare a corteggiarla, Cipollari ha specificato le sue richieste particolari nel corso della puntata in onda lunedì 20 gennaio.

  Tutto è partito dal lavoro di Renato: il cavaliere, infatti, si occupa di imballaggio di opere d'arte. Un lavoro che, inizialmente, ha acceso l'interesse di Tina: "Ma quanto guadagni?", ha chiesto l'opinionista pronta a tornare sul trono in veste ufficiale. Renato, però, nonostante sia proprietario dell'azienda ha spiegato di non guadagnare abbastanza per lei: non è facile, infatti, assecondare le richieste di Cipollari. Se l'età non è un problema, il fatturato è il requisito più difficile da ottenere per presentarsi alla corte dell'opinionista.

 "Dai 65 fino ai 75 anni- ha spiegato Tina, in riferimento all'età del suo presunto corteggiatore -, se poi dovesse portarseli bene, se fosse un bell'uomo autonomo, andrebbe bene anche sugli 80 anni. Maria, se sono più giovani non li voglio". A questo punto, la conduttrice chiede quanto deve essere lo stipendio che accontenti le richieste di Tina: "Deve fatturare almeno venti milioni l'anno", ribatte Cipollari. "Dai, Tina ma chi ti faccio venire?", dice divertita De Filippi. "Voglio carte illimitate, queste cose qua", ha concluso l'opinionista.