Per la prima volta dopo la sua squalifica, il presentatore racconta la sua verità nel salotto di Silvia Toffanin
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A Verissimo, per la prima volta dopo la sua espulsione dal GfVip, Marco Predolin racconta la sua verità: “Che accoglienza, tutti scendendo mi hanno detto mannaggia mannaggia – ha scherzato il conduttore - io mi sono ampiamente scusato e lo pensavo davvero, avevo gli occhi lucidi. Sono contento di essere stato escluso per una leggerezza, ma io vorrei rientrare. Mi piacerebbe che il Grande Fratello mi desse una seconda possibilità”. Parlando con Silvia Toffanin, Marco Predolin ha confessato: “Volevo giocarmela bene, ho fatto davvero il reality. Ho mostrato alla gente ciò che sono nella vita, nel bene o nel male. Mi sono rimesso in gioco molto umilmente e questa uscita mi fa male perché ho passato metà della mia vita a firmare autografi, e l’altra metà a dovermi giustificare per qualcosa che non ho fatto, come la storia dell’Aids. Ho vissuto malissimo le maldicenze sul mio conto in passato e ho sofferto di depressione. Ce l’avevo con la televisione, per un certo periodo sono scappato. Ma alla fine ho tentato un nuovo rientro che però non c’è stato. Ve lo dico potevo finire davvero male”. Marco ha poi aggiunto: “Ero già entrato nel mirino con il discorso della presa in giro di Cristiano Malgioglio. Lui finge e quella sera non è stato trasparente”. Per il presentatore esistono quindi “gay stupidi e gay intelligenti, come esistono etero stupidi ed etero intelligenti”. Marco ha poi affermato: “L’abbraccio vero, anzi verissimo dato con Alfonso Signorini, sarà l’inizio di una bella storia d’amicizia, ne sono sicuro lui si è ricreduto su di me”