Durante la prima tavola rotonda della tappa, il direttore Paolo Liguori ha intervistato Michele De Pascale, presidente della Regione Emilia-Romagna, e Giovanni Molari, rettore dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
È partita la tappa a Bologna di "Tgcom24Tour". La tavola rotonda "Emilia-Romagna, nuove prospettive: il neopresidente De Pascale e il rettore Molari incontrano Paolo Liguori" ha aperto la giornata di incontri. Il direttore Paolo Liguori ha intervistato Michele De Pascale, presidente della Regione Emilia-Romagna, e Giovanni Molari, rettore dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.
Vari gli argomenti trattati durante l'incontro. Tra questi le alluvioni che hanno colpito la Regione. "Nessuno si sente più al sicuro. Tutte le zone di bonifica, in particolare la Romagna, la battaglia e la guerra con l'acqua l'hanno sempre combattuta in tutta la loro storia millenaria e l'hanno anche sempre vinta. Quindi dobbiamo essere preoccupati, prestare attenzione, però non dobbiamo neanche essere rinunciatari. Dobbiamo cambiare in maniera radicale, ma il messaggio che dobbiamo mandare ai cittadini di questa terra è che noi questa battaglia la vinceremo e renderemo sicuro il territorio", ha dichiarato De Pascale.
Chiaramente, si è parlato anche di Università e, in particolare, dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, e del problema degli alloggi. "Negli ultimi due anni, abbiamo visto una modifica della provenienza degli studenti. Registriamo un calo abbastanza marcato di studenti fuori regione, un aumento consistente degli studenti internazionali e di quelli della Regione. Questo è dovuto a due fatti dal mio punto di vista: il primo è che le difficoltà economiche iniziano a farsi sentire e fanno sì che gli studenti studino di più vicino alle università più vicine e secondo abbiamo avuto e abbiamo un problema di alloggi sulla città di Bologna ma anche sulle città della Romagna. Stiamo cercando di fare il possibile per dotare le città di alloggi idonei a contenere i nostri studenti. Il problema su Bologna è molto maggiore per il boom dei b&b, per il turismo, che è cresciuto enormemente negli ultimi anni, ma anche per un aumento delle aziende che hanno incrementato i loro stabilimenti in città. Bisogna trovare un equilibrio tra turismo e università. In questo momento non c'è. Sono convinto che possiamo trovarlo, lavorando tutti insieme", ha affermato Molari.
Sul tema è intervenuto anche De Pascale: "Su Bologna abbiamo un problema per tre fattori - ha detto -. la grande richiesta di studenti, la crescita del turismo negli ultimi dieci anni e il sistema delle imprese attrattivo. Un problema così complesso si risolve con una pluralità di azioni: con l'edilizia residenziale pubblica, l'edilizia sociale, un grande piano studentati, e anche con la risposta del tessuto industriale".