Ospiti della seconda tavola rotonda il viceministro allo Sviluppo economico Gilberto Pichetto Fratin, il coordinatore generale di Consorzio Selenella Giacomo Accinelli, il vicepresidente Anci e sindaco di Pesaro Matteo Ricci e l'assessore a Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo, Commercio della Regione Emilia-Romagna Andrea Corsini
La tappa di Bologna di "Tgcom24Tour" si è conclusa con la seconda tavola rotonda "Sostenibilità e sviluppo". Al dibattito hanno partecipato il viceministro allo Sviluppo economico Gilberto Pichetto Fratin, il coordinatore generale di Consorzio Selenella Giacomo Accinelli, il vicepresidente Anci e sindaco di Pesaro Matteo Ricci e l'assessore a Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo, Commercio della Regione Emilia-Romagna Andrea Corsini.
Istituzioni e ripresa - Pichetto Fratin ha parlato di crescita, facendo una precisazione: "Dobbiamo ancora capire quanto è rimbalzo e quanto vera crescita. Iniziamo ad avere problemi di costi di materie prime e di carenza di manodopera qualificata. Pertanto, c'è ottimismo perché i dati sono positivi, ma con molta cautela". Sulla digitalizzazione ha detto: "Siamo in fondo alla classifica e non a caso la prima missione del Pnrr riguarda proprio questo ambito".
E a proposito di Pnrr, Ricci si è detto preoccupato per quanto riguarda la burocrazia. "Nonostante questi passi avanti ancora non ci siamo, penso, ad esempio, alle opere pubbliche. Con le regole attuali il rischio è di non riuscire a cogliere le opportunità che arrivano dal Pnrr". La necessità di togliere alcuni blocchi in tal senso è stata ribadita anche da Pichetto Fratin: "L'Ue ci chiede proprio di togliere alcune zavorre. La necessità di avere tempi certi e modalità chiare".
Tornando al territorio, l'assessore Corsini ha sottolineato: "Le cose stanno andando bene. I dati ci indicano come la Regione che sta crescendo di più in Italia". Per quanto riguarda il turismo, ha aggiunto: "Abbiamo fatto delle nostre eccellenze un prodotto turistico vero e proprio. I visitatori vengono e visitano i luoghi di produzione di quelle meraviglie".
Imprese e ripresa - Accinelli, che rappresenta una filiera importante, quella della patata, ha parlato di come Selenella sta affrontando questa fase. "Stiamo andando bene, la pandemia ha modificato le nostre attività, i nostri volumi di vendita sono cresciuti notevolmente. In questa fase, abbiamo investito in tecnologia. L'agricoltura ha dei margini enormi per la digitalizzazione. Noi ci stiamo già lavorando da qualche anno. Siamo stati forse i precursori dell'agricoltura 4.0".
Sostenibilità - E, infine, sulla sostenibilità ha aggiunto: "Per noi significa riuscire a produrre utilizzando risorse col minor impatto ambientale, questo si può ottenere se c'è la tecnologia".