"La Toscana è in prima fila sulla ricerca di fonti che possano compensare il disagio dei costi dell'energia", ha aggiunto
A Piombino "c'è una banchina di 300 metri e la nave è 297 metri, c'è un fondale particolarmente profondo, ha una possibilità di contatto diretto col metanodotto che porta il gas. E' indubbiamente il luogo che si presta di più per ospitare presto, bene e con efficienza la nave di rigassificazione". Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, intervenuto a Firenze a "Tgcom24Tour".
Negli ultimi anni a Piombino c'è stata una profonda crisi della siderurgia - ha poi aggiunto Giani - e questo ha lasciato una situazione di disagio", per questo "ho autorizzato il rigassificatore ma contemporaneamente ho anche fissato i punti del memorandum Piombino su cui lo Stato può intervenire" con vantaggi per il territorio.
"La Toscana è la regione che forse ha più autosufficienza da un punto di vista energetica per quello che produciamo. Ed è in prima fila sulla ricerca di fonti che possano compensare il disagio dei costi dell'energia. Stiamo sviluppando una politica che consenta di risparmiare sul costo delle bollette attraverso un'autoproduzione", ha aggiunto.