Durante la tappa di Palermo, abbiamo intervistato l'assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana
"Secondo me, finora, in Sicilia abbiamo saputo gestire bene tanto l'emergenza sanitaria quanto la 'ripartenza' in termini di aiuti alle imprese, permettendo loro di continuare a sopravvivere. Lo abbiamo fatto l'anno scorso, dando un ristoro a tutte le aziende che ce lo hanno chiesto e lo stiamo facendo di nuovo quest'anno". A parlare a "Tgcom24Tour", il nuovo format itinerante di Tgcom24 che porta l'informazione economica sul territorio, è Mimmo Turano, assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana.
Le Zone Economiche Speciali - Turano ha descritto le opportunità che le Zone Economiche Speciali, istituite dal governo, possono fornire alle imprese siciliane. "Per un'impresa significa avere una semplificazione amministrativa vera, il credito d'imposta dedicato - utilizzabile non solo per gli investimenti ma anche per l'acquisto di immobili - e, soprattutto, la possibilità pagare il 50% delle tasse sull'utile netto. E' nostra volontà provare a trarre investimenti: cioè spiegare al mondo intero come conviene investire in Sicilia. Le Zes rappresentano tanto e l'immagine della Sicilia è cambiata, non siamo visti più come la terra dove c'erano mille problemi. Oggi le opportunità nuove e diverse sono vere, anche quelle concertate con il governo nazionale".
Per quanto riguarda Pnrr e relativa programmazione della Sicilia, Turano ha detto: "La scommessa nuova in questo piano è anche sull'innovazione e sulla ricerca. Così come si pensa di andare dalla ricerca verso le imprese io penso che bisogna fare il contrario: andare dalle imprese verso la ricerca. Abbiamo, infatti, una serie di eccellenze siciliane che sono leader nel mondo e che su ricerca e innovazione investono tanto. La richiesta da fare al governo nazionale è quello di capire come queste regole su innovazione e ricerca non possono seguire le ordinarie procedure. In questo campo è necessario essere più coraggiosi. Quindi velocità e burocrazia e in questo la Sicilia è sempre un po' indietro, lo dico con franchezza. Ma il governo sta lavorando tanto per semplificare e dare risposte certe".