Secondo il primo “Osservatorio sugli usi e consumi idrici in casa” promosso da SodaStream, c’è ancora margine di miglioramento su alcuni comportamenti
Gli italiani sono sensibili al problema di limitare lo spreco d'acqua, ma si potrebbe fare di più. L’80% (di cui il 53% uomini) dimostra di avere fatto proprie le pratiche più comuni per un uso consapevole delle risorse idriche in casa, ma il 30% degli intervistati si avvale di rubinetteria di ultima generazione con funzioni a risparmio idrico. Secondo quanto emerge dal primo "Osservatorio sugli usi e consumi idrici in casa" promosso da SodaStream, la fascia d’età compresa tra i 46 e i 65 anni (55%) è quella più virtuosa, seguita da quella tra i 36 e i 45. Tra i giovani tra i 25 e i 35 anni, invece, solo il 9% ha dichiarato di mettere in atto buone pratiche.
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Nel complesso emergono dati positivi sui comportamenti più semplici da adottare per un uso più consapevole dell’acqua. Il 92% degli intervistati, infatti, preferisce la doccia alla vasca da bagno e quasi il 90% ne limita l’uso entro dieci minuti, oltre il 90% usa la lavatrice e la lavastoviglie solo a pieno carico e il 55% lava le verdure in ammollo e non sotto l’acqua corrente. Sul podio delle regioni più virtuose in tal senso salgono il Veneto che conquista la prima posizione con l’83%, seguito da Piemonte e Lombardia, rispettivamente con l’81% e l’80%.
Un’analisi più approfondita evidenzia che c’è ancora margine di miglioramento su alcuni comportamenti, che richiedono più attenzione in termini di tempo e impegno economico. Solo il 48% del campione intervistato chiude sempre il rubinetto quando l’acqua non serve (per lavarsi i denti, insaponarsi o farsi la barba), mentre il 55% degli italiani sciacqua ancora i piatti prima di metterli in lavastoviglie e quasi il 40% non pensa a come riciclare l’acqua che utilizza in casa.
Gli italiani, però, si dimostrano piuttosto attenti a risparmiare acqua nelle attività quotidiane, informandosi prevalentemente sul web (70%) e adottando ulteriori pratiche come la selezione di cicli eco per lavatrice e lavastoviglie (74%), il riutilizzo dell’acqua dell’asciugatrice e del deumidificatore (25%), il riciclo dell’acqua di cottura (17%) e la raccolta dell’acqua piovana (12%).
“Dobbiamo prenderci cura di una delle risorse più preziose del mondo. Fedeli al nostro impegno a sostegno del Pianeta, - ha commentato Petra Schrott, Marketing Director di SodaStream Italia - abbiamo voluto lanciare il nostro primo Osservatorio per indagare il comportamento degli italiani rispetto all’uso e al consumo dell’acqua nell’ambiente domestico, mirando a sensibilizzare sull'importanza dell'acqua e a promuovere stili di vita più sostenibili”.