LE PAROLE DELLA CRISI

Ltro e Tltro, qual è la differenza?

Dietro questi acronomi ci sono le aste con le quali la Banca centrale europea concede prestiti alle banche dell’Eurozona 

05 Apr 2020 - 14:11

Per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, il Consiglio Direttivo della Banca centrale europea ha deciso di condurre operazioni di rifinanziamento per “fornire un’immediata iniezione di liquidità a supporto del sistema finanziario dell'area dell'euro”. Il 17 marzo 2020 le banche europee hanno dunque attinto 109 miliardi di euro nella prima asta Ltro. Ma cosa significa questa sigla?

È l’acronimo di Longer Term Refinancing Operation, tradotto letteralmente come operazione di rifinanziamento a più lungo termine. In poche parole, operazioni condotte dalla Banca centrale europea per la gestione dei tassi di interesse e della liquidità dell’Eurozona. A immettere liquidità sono le banche centrali che agiscono in base ad aste standardizzate e calendari prestabiliti. 

Dunque, con le Ltro, la Bce rilascia prestiti alle banche con una durata fra tre e sei mesi, estesi con la formula Ltro fino a tre anni. Secondo quando dichiarato dalla stessa Bce, il 17 marzo 2020, sono stati concessi finanziamenti a 110 banche dell’Eurozona a un tasso negativo dello 0,5%. Ciò significa che ogni istituto di credito restituirà meno soldi di quelli presi in prestito. La scadenza di queste erogazioni è prevista per il 24 giugno, data in cui saranno assegnati i prestiti Tltro III. 

Con Tltro, acronimo di Targeted Longer-Term Refinancing Operations, si fa riferimento alle operazioni “mirate” di rifinanziamento a più lungo termine. In altre parole, sono strumenti non convenzionali di politica monetaria che permettono agli enti creditizi dell’Eurosistema di finanziarsi a lungo termine a tassi molto vantaggiosi. Obiettivo: aumentare l’erogazione di prestiti a favore di imprese e consumatori dell’area euro.

L’importo che le banche possono prendere in prestito è relazionato ai prestiti che tali istituti di credito concedono a società non finanziarie e a famiglie. Di fatto, a differenza delle aste Ltro, le aste Tltro hanno l’obiettivo di concedere finanziamenti bancari a imprese e famiglie. Per quanto riguarda il tasso di interesse da applicare, in Tltro III è collegato ai modelli di prestito delle banche partecipanti. Più elevato è il numero di prestiti rilasciati dalle banche alle società non finanziarie e alle famiglie, più vantaggioso diventa il tasso di interesse sui rispettivi prestiti Tltro III.

Articolo realizzato in collaborazione con il master biennale in giornalismo della IULM, contenuto a cura di Virginia Nesi.

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