Findus compie 60 anni, gli spot storici
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Tra le iniziative per celebrarlo una monografia edita da Mondadori che ne ripercorre la storia e un sito dedicato ai consumatori per esprimere le proprie preferenze su prodotti del passato e mai dimenticati
L’Italia tra il 1952 e il 1970 è nel momento del miracolo economico, il reddito pro capite nel nostro Paese aumenta di oltre il 130%. Nelle case arrivano gli elettrodomestici e se nel 1958 solo il 13% degli Italiani possedeva un frigorifero, nel 1965 il quadruplo, il 55%. È il 1962 quando Findus arriva in Italia, a Cisterna di Latina, nell’Agro Pontino, una terra vocata alla coltura di ortaggi i cui agricoltori, molti dei quali legati poi all’azienda da rapporti pluridecennali, avrebbero fornito una materia prima di altissima qualità, surgelata a pochi km dal campo. La nascita del brand risale invece al 1939, in Svezia, dove Findus, letteralmente contrazione di Frukt Industrin, "Industria della frutta" prende le mosse, originariamente specializzata in conserve alimentari ortofrutticole e in seguito pioniera del nuovo business dei surgelati.
Per festeggiare il sessantesimo compleanno Findus pubblica con Mondadori una monografia che ne ripercorre la storia e un sito – www.findus60anni.it - in cui i consumatori di ieri e di oggi potranno votare i prodotti preferiti del passato per poterli riportare in tavola. Al via, inoltre, anche un concorso per aggiudicarsi un set di piatti illustrati.
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I primi prodotti ad arrivare sul mercato sono vegetali come i piselli e i fagiolini novelli Findus, seguiti dal minestrone. Nel 1967 debuttano invece i Bastoncini, piccoli tranci di merluzzo avvolti in croccante pangrattato: la prima grande rivoluzione Findus nelle abitudini alimentari delle famiglie italiane. Decennio dopo decennio le vicende di Findus si legano a quelle della società, attraverso l'evoluzione di tendenze, gusti e modelli di consumo alimentare.
Negli anni Findus ha lanciato marche, prodotti e spot che hanno instaurato un legame affettivo con le persone: da Capitan Findus e le sue mille avventure ai Sofficini, con il loro iconico Sorriso e Carletto, il bambino affamato che è in tutti noi, dai 4 Salti in Padella, con la nonna ai fornelli o la saga di quelli “buoni per davvero”, fino ad arrivare a Green Cuisine, con la sua proposta di alternative veg e la sua spinta al cambiamento.
Oggi Findus è leader del mercato dei surgelati coprendo una quota di mercato pari al 20%, con punte che superano il 50%, se si considerano i prodotti più consolidati, dal pesce ai vegetali. È presente nelle case di 16 milioni di famiglie italiane, ha chiuso il 2020 con vendite per circa 700 milioni di euro in Italia e impiega tra lo stabilimento produttivo di Cisterna di Latina e la sede amministrativa di Roma più di 480 collaboratori.
“Dietro ogni brand capace di attraversare il tempo c'è una somma di storie uniche e irripetibili. Attraverso questo libro abbiamo voluto ripercorrere la storia di Findus attraverso decenni di cambiamenti nelle abitudini alimentari e nello stile di vita degli italiani - dichiara Steven Libermann, General Manager Findus Italia - Lo scenario in cui il brand Findus è cresciuto fino a diventare sinonimo di alimenti surgelati è mutato profondamente nel corso degli anni. Allinearsi al cambiamento non è stata solo una necessità, ma anche una scelta consapevole, dettata dalla volontà di non perdere mai l'occasione per migliorare innovandosi. L’identità di Findus è rimasta sempre fedele a sé stessa, saldamente ancorata alla promessa di garantire ai consumatori solo il meglio, risolvendo con alimenti gustosi e nutrienti il complesso legame tra tradizione e innovazione.”