La sostenibilità per Parmacotto Group? Si chiama #FeelinGood ed è legata a una concezione di benessere a 360°
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Parmacotto Group ha sancito il proprio impegno concreto per la sostenibilità con il lancio di una piattaforma web fatta di voci, storie e progetti
Si chiama #FeelinGood il percorso di sostenibilità di Parmacotto Group. Un cammino che vuole mettere il benessere delle persone al centro, per farle stare bene a tavola, in azienda e nelle comunità in cui vivono. Come riferito da Andrea Schivazappa, Ad Parmacotto Group: “Il benessere delle persone è il modo di fare impresa di Parmacotto Group, perché la sostenibilità per noi è strettamente legata a una concezione di benessere a 360°. Riguarda la qualità della vita delle persone in toto: nel rapporto che hanno con la tavola, all’interno delle comunità in cui operano, nell’ambiente in cui vivono. Fuori e dentro l’azienda. Ruota intorno all’impegno, alla responsabilità e al coinvolgimento attivo e concreto di persone, imprese, istituzioni, tanto sui temi della salute e dell’equità, quanto su un utilizzo più equo delle risorse. Come Gruppo abbiamo l’ambizione non solo di rendere il mondo un posto migliore. Vogliamo rendere migliori le persone che ci vivono. Questa per noi è vera sostenibilità.”
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Obiettivo del Gruppo è raggiungere una dimensione di benessere condiviso attraverso tre grandi aree di intervento che costituiscono i tre pilastri portanti del percorso: benessere dell’ambiente, benessere delle comunità, benessere a tavola. Perché il benessere coinvolge tutti gli aspetti dell’essere umano e caratterizza la sua qualità della vita.
Benessere dell’ambiente: per Parmacotto Group significa rispondere alle esigenze della generazione presente senza compromettere quelle future.
Benessere delle comunità: Parmacotto Group orienta il proprio impegno in iniziative concrete, con un’attenzione particolare al sostegno delle nuove generazioni, favorendo progetti dedicati alla cultura, all’inclusione sociale e all’educazione verso modelli alimentari equilibrati. Promuove i valori di trasparenza, impegno e sostegno per partecipare ai cambiamenti socioculturali in atto.
Benessere a tavola: Parmacotto Group è al fianco di chi sceglie prodotti buoni, sicuri e controllati. Lavora ogni giorno per conciliare qualità e stili di vita sani, attraverso l’attenta selezione delle materie prime, l’ingredientistica corta e trasparente e l’ottimizzazione dei processi produttivi.
Di tutto questo si è parlato in occasione dell’evento di lancio della piattaforma corporate condotto dalla giornalista Monica D’Ascenzo, che ha visto il coinvolgimento di sportivi, sociologi, giornalisti e rappresentanti del mondo educativo che hanno dialogato su tematiche legate al benessere delle persone. “Tutelare le eccellenze e proteggere le tradizioni, guardando al futuro: questa è la sfida di Parmacotto Group che vogliamo raccontare nella nuova web platform corporate presso i principali stakeholders e osservatori. Per consolidare l’autenticità dei cantieri di progetto, nonché gli obiettivi e le tematiche di sviluppo, abbiamo coinvolto voci esterne ed interne all’azienda, veri e propri ambassador del nostro percorso. Quando parliamo di sostenibilità non parliamo solo di ambiente: #FeelinGood rappresenta per noi una filosofia di vita che deve permeare tutti gli aspetti del benessere delle persone." - Ha commentato Gaia Gualerzi, Direttore Marketing Parmacotto Group.
Diversi gli ospiti che si sono alternati sul palco in qualità di veri e propri endorser del percorso di sostenibilità. Per l’area dedicata al benessere dell’ambiente sono intervenuti: Pierangelo Soldavini - giornalista, esperto di tematiche ambientali - Sergio Ferraris, Giornalista scientifico e ambientale, Direttore di QualEnergia, la rivista di Legambiente - Nicola Tagliafierro, Responsabile Sostenibilità di Enel X, società che affianca Parmacotto Group nel percorso di sostenibilità ambientale - e Andrea D’Amato, General Manager Seda Packaging Group.
Pierangelo Soldavini ha commentato: "Come consumatori italiani siamo sensibili, 1/4 dei consumatori sono eco attivisti, 1/3 sono indifferenti, in mezzo c'è un 40/45% di persone che non sappiamo cosa fanno. La sostenibilità deve diventare conveniente, la molla deve essere economica. Come cittadini, aziende e governi sappiamo che dobbiamo risparmiare e dobbiamo farlo con comportamenti virtuosi nei confronti dell'ambiente. Saremmo a 12mila miliardi di dollari di risparmio a livello globale in 10 anni se scegliessimo di avvalerci solo di energia rinnovabile. Parlo di economia non solo in termini di convenienza ma anche di guadagno e quindi di benessere personale, in un circolo unico virtuoso".
Sergio Ferraris ha aggiunto: "Parlare esclusivamente di energia rinnovabile è riduttivo: dal 1960 al 2021 abbiamo consumato 100 parti per milione di CO2 in più. In Italia la temperatura è aumentata di 2 gradi da fine 800. Solo con tecnologie avanzate possiamo fare passi in avanti. Se ci impegnamo in maniera forte possiamo contenere il clima entro 1.5° entro il 2100, possiamo farcela se tutti insieme ragioniamo di tecnologia avanzata".
Secondo Andrea D’Amato "la sostenibilità è un fatto corale. Da soli non andiamo da nessuna parte. L’ambizione è portare il packaging alimentare al 90%". "Implementare soluzioni che riducono le emissioni è una delle sfide più importanti per le aziende che oggi più che mai devono mostrarsi responsabili rispetto al tema dei cambiamenti climatici".
Nicola Tagliafierro, Responsabile Sostenibilità di Enel X, ha dichiarato: "Quello che abbiamo presentato oggi insieme a Parmacotto Group è un esempio concreto di questo impegno, reso possibile grazie al supporto di Enel X che accompagnerà l’azienda in un percorso di transizione ecologica utilizzando la leva strategica dell’economia circolare per avviare un percorso di efficientamento energetico ed autoproduzione da energia rinnovabile, ottenendo da un lato l’aumento della competitività del business e dall’altro la riduzione delle emissioni di CO2".
"Oltre agli obiettivi sul 2025 già citati, nel 2023 presenteremo un piano che coinvolgerà tutta la filiera. Le aziende non possono essere sole, ha dichiarato su ambiente A. Schivazappa AD del Gruppo - Non bastano le attività degli imprenditori: la nostra autonomia energetica è del 22% (Italia) quintultimo posto in EU, potremmo arrivare al 52% ma non si possono risolvere i problemi da soli, serve una politica integrata a livello pubblico e privato. Noi presenteremo infine il nostro bilancio di sostenibilità e abbiamo avviato il percorso di trasformazione in Bcorp, poichè poi tutti questi impegni devono essere certificati".
Per l’area dedicata al benessere delle comunità è intervenuto Nicola Ferrigni, Sociologo, Professore associato presso l’Università degli Studi “Link Campus University” di Roma, dove dirige l’Osservatorio permanente sui giovani- in qualità di endorser del percorso di sostenibilità intrapreso dal Gruppo.
Per l’area dedicata al benessere a tavola sono intervenuti Fabio Amadei - docente di ALMA e responsabile del Gruppo Cultura Gastronomica e Sostenibilità - in qualità di vero e proprio endorser del percorso di sostenibilità intrapreso da Parmacotto Group. Al suo fianco, i dei due volti sportivi testimonial dei valori dell’impegno del Gruppo nei confronti dell’educazione a una sana e corretta alimentazione: Thomas Ceccon - oro nei 100 metri dorso ai recenti mondiali di Budapest 2022 e primatista mondiale - e Fausto Desalu - oro olimpico nella staffetta 4x100 a Tokyo 2021 e ambassador dal 2021 di Parmacotto Group.