I sondaggi condotti su un campione di 1.600 imprese clienti e 2 milioni di studenti, e con un catalogo internazionale di oltre 80 corsi online legati a competenze molto varie
© Istockphoto
Goodhabitz, la multinazionale olandese che offre corsi di formazione online, ha condotto uno studio sui trend e i possibili scenari del mondo dell'e-learning nel corso del 2021 e negli anni a venire. Da un primo confronto sull’utilizzo di GoodHabitz tra il 2019 e il 2020, emerge subito che il 2020 ha visto un incredibile aumento del numero di lezioni fruite. In particolare, a stupire sono i numeri di marzo 2020 – il doppio rispetto a quelli di marzo 2019 – e soprattutto il picco di aprile, mese in cui le lezioni fruite sono state 1 milione rispetto alle 200 mila del 2019.
Con a disposizione un campione di 1.600 aziende clienti e 2 milioni di studenti, e con un catalogo internazionale di oltre 80 corsi online legati a competenze molto varie, GoodHabitz ha la possibilità di guardare al mondo dell’e-learning aziendale da una posizione privilegiata. Grazie al contatto diretto con i clienti e alle statistiche di utilizzo dei corsi, infatti, l’azienda riesce ad analizzare sia le richieste formative dei professionisti del mondo HR, sia le necessità in termini di sviluppo personale dei lavoratori di tutta Europa.
Lo studio si è proposto di approfondire le ragioni che hanno spinto i lavoratori europei a dedicarsi di più allo sviluppo personale in un contesto particolare come quello del 2020. Da dove è nato il bisogno di migliorarsi? Quali sono state le competenze ritenute più importanti da aziende e lavoratori? Quali i metodi di apprendimento più apprezzati?
Gli spunti di riflessione più interessanti arrivano da un confronto tra i corsi più inseriti nei piani formativi dagli HR Manager e i corsi più scelti in autonomia dagli studenti. I primi, infatti, vedono in cima alla classifica il corso “Teamwork online”, spinto dal 30% dei clienti di GoodHabitz, e a seguire altri corsi volti a ottimizzare i processi lavorativi a distanza, come “Gestione del tempo” o “GDPR e Privacy”; dall’altra parte, invece, la classifica dei 10 corsi più scelti dagli studenti mostra un 60% di corsi dedicati al benessere psicofisico. Scegliendo titoli come “Gestione del cambiamento”, “Mindfulness”, “Dormire bene” e “Conta fino a 10! Gestire le emozioni”, i lavoratori hanno dimostrato che, prima ancora di un aiuto per l’organizzazione del lavoro, avevano bisogno di un aiuto per tornare a sentirsi bene e recuperare la serenità persa a causa dell’ansia provocata dalla pandemia.
Inoltre, dalla ricerca è emerso che in media, nel 2020, gli studenti GoodHabitz hanno completato 3,5 corsi ciascuno, scegliendo titoli appartenenti ad almeno 2,5 diverse categorie tra le 8 disponibili (Salute e sicurezza, Lingua e comunicazione, Abilità di vendita, Produttività, Management e lavoro di squadra, Leadership, Efficacia personale, Competenze digitali). I professionisti, quindi, hanno spaziato tra le diverse opportunità di crescita, uscendo dalla propria zona di comfort e confrontandosi con tematiche anche lontane dalle proprie mansioni quotidiane.
Formazione: i trend del 2021 - La ricerca di GoodHabitz non fa che confermare che, nel 2021, l’e-learning è destinato ad un ruolo sempre più centrale all’interno dei piani formativi aziendali. E questo non solo perché la sua natura online si sposa bene con lo smart working, al quale i lavoratori saranno costretti ancora a lungo. Ma anche perché fornire ai propri collaboratori corsi online sulle soft skill, e lasciarli liberi di fruirne a proprio piacimento, consente di ottenere importanti informazioni sulle loro scelte, sui loro interessi e sulle loro necessità. E, con la complessità che caratterizza il mondo del lavoro, oggi gli HR Manager hanno più bisogno che mai di chiedere aiuto ai dati e alle statistiche per poter operare scelte mirate e fornire il supporto adeguato al proprio staff.
A questo si collega anche un altro trend chiaramente emerso dalla ricerca di GoodHabitz: la necessità di focalizzarsi sempre più sul benessere psicofisico delle persone. Prendersi cura dei propri dipendenti, infatti, ha effetti positivi non solo sulla loro produttività, ma anche sulla loro fedeltà e propensione a dedicarsi con passione al proprio lavoro.
Infine, è importante considerare che i lavoratori moderni hanno – e avranno sempre più – bisogno di sviluppare nuove competenze per restare al passo con i tempi. Ad esempio, il lavoro da remoto ha velocizzato fortemente il processo di digitalizzazione in tutti i settori, richiedendo ai lavoratori di acquisire, in brevissimo tempo, competenze informatiche, di gestione del tempo oppure di leadership e ownership a distanza. La formazione, quindi, deve essere costante, flessibile e sempre aggiornata, così da poter prontamente rispondere a esigenze in costante evoluzione.
GoodHabitz - L’azienda, nata nel 2011, offre un intero catalogo di corsi di formazione online dedicati alle competenze trasversali, che si distinguono per la loro semplicità e chiarezza, per i contenuti divertenti e fuori dagli schemi e per la possibilità di essere fruiti da chiunque e in qualsiasi momento. I corsi di GoodHabitz, disponibili in 8 lingue, sono ideati e prodotti da un team di esperti interno all’azienda e comprendono un’ampia varietà di metodi di apprendimento: dai magazine ai quiz, dalle interviste ai video animati, dai casi pratici agli sketch comici. GoodHabitz si rivolge a un target professionale che include aziende di piccole e grandi dimensioni e appartenenti a qualsiasi settore industriale, ma lascia anche a liberi professionisti o freelance la possibilità di acquistare un abbonamento al servizio e lavorare sul proprio sviluppo personale.