L'accordo permetterà all'impresa italiana di ottenere una maggiore centralità a livello internazionale nel settore dell'abbigliamento da lavoro
© Ufficio stampa
Con un'operazione da 18 milioni di euro, tra acquisizione e piano di sviluppo, il gruppo Rossini, azienda di riferimento del settore dell’abbigliamento da lavoro e DPI, ha definito l’acquisizione della società tedesca Willax GmbH, attiva nella medesima area. Obiettivo: ottenere maggiore centralità a livello internazionale, rafforzando il progetto di consolidamento industriale di settore. In questo modo l'impresa nostrana, simbolo dell’Italia grazie all’eccellenza e al valore prodotti nei suoi territori, diventa protagonista in mercati fortemente competitivi.
L’operazione è stata conclusa in coerenza con il piano industriale del Gruppo, che vede l’incremento della componente estera come leva privilegiata per alimentare la crescita del fatturato, che nel 2023 ha raggiunto i 53 milioni di euro. Per conseguire quest’ultimo scopo, l’azienda si è dotata di un management di alto profilo internazionale, con competenze specifiche nel rafforzamento della struttura all’estero: l’acquisizione della Willax GmbH ne rappresenta il primo risultato tangibile, a valle di un impegno interno con tutta l’azienda che ha posto le basi per potenziare notevolmente tale componente all’interno dei ricavi del Gruppo.
Con l’acquisizione, dopo oltre un anno di intenso lavoro, Rossini ottiene una nuova dimensione, affermandosi sulla scena internazionale come player di assoluto riferimento del settore: questo vale in particolare per i mercati del nord Europa, più esigenti sia per le tipologie dei prodotti richiesti, sia per le condizioni climatiche. Grazie a Willax, Rossini aggiunge grande qualità al proprio portafoglio prodotti, strategici proprio per la tipologia di domanda di questi mercati. Inoltre, l’unione permetterà di sfruttare ogni leverage disponibile, come sinergie commerciali, miglioramento della supply chain con valorizzazione delle competenze made in
Italy e made in Germany ed efficientamento nella gamma prodotti.
“Nel contesto di mercato attuale, non è sufficiente avere un buon bilancio o un’ottima struttura: la dimensione internazionale - commenta Alberto Pedroni, Direttore Generale del gruppo Rossini - è l’unica che può garantire un futuro stabile e sostenibile a una società con un progetto di crescita a lungo termine. Pertanto”, prosegue, “abbiamo identificato in Willax il partner migliore per consolidarci all’estero, avendo gli stessi valori e standard di qualità che caratterizzano Rossini. Il percorso è stato lungo e complesso, ma il risultato raggiunto ci ripaga di tutti gli sforzi”. L’operazione è stata assistita dal team Facchi-Chinetti di Seven Capital Partners, in qualità di
advisor finanziari e dall’Avv. Raffaella Ferraris dello Studio Barberi Bellini Rondinone Santaroni & Partner per la parte legale.