a Vallese di Oppeano (Verona)

Guida Michelin 2023: assegnata la prima stella al Ristorante Famiglia Rana

Premiato con il prestigioso riconoscimento il progetto a Vallese di Oppeano (Verona) di Gian Luca Rana, ceo del Pastificio Rana, e dello chef Giuseppe D'Aquino

09 Nov 2022 - 11:36
 © Ufficio stampa

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Il Ristorante Famiglia Rana di Vallese di Oppeano (Verona), guidato dal 2020 dallo chef Giuseppe D'Aquino, brilla tra i nuovi ristoranti stellati d'Italia: la 68esima edizione italiana della Guida Michelin ha assegnato la prima Stella. Il progetto, nato dalla volontà di Gian Luca Rana, ceo del Pastificio Rana, che da sempre crede nel potenziale creativo e nel valore della ristorazione, come spazio generativo per condividere nuove esperienze e ispirazioni, ha trovato nello chef Giuseppe D'Aquino l'incontro essenziale per costruire le solide fondamenta di questo progetto. Insieme, infatti, hanno condiviso da subito gli ideali e i valori che animano la proposta, caratterizzando lo stile identitario della cucina, fatta di ricerca, di grande rispetto per gli ingredienti e di tanta passione. I piatti dello chef contengono la profonda conoscenza della materia prima, le sue esperienze nelle cucine di tutto il mondo, dalla Francia al Giappone, dal Brasile agli Emirati Arabi, e, disseminate come tracce affettive e golose, elementi della sua identità napoletana.

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La prima stella Michelin - "Un'avventura iniziata nel silenzio assordante di una pandemia, - ricorda lo chef Giuseppe D'Aquino -. Passione, cuore, impegno, sacrificio e professionalità sono stati gli ingredienti di un team strepitoso, fortemente voluto da Gian Luca Rana che fin dall'inizio ha creduto che qualcosa di speciale sarebbe potuto accadere. Questo è un riconoscimento che ci viene concesso in un luogo fatto di persone, che fanno della loro passione un lavoro".

"Sono orgoglioso delle nostre meravigliose brigate di sala e cucina, unite dal talento dello Chef Giuseppe D'Aquino, - commenta Gian Luca Rana. - Il raggiungimento di questo prestigioso riconoscimento è come un prisma che rifrange la luce, mostrandone mille sfumature: una progettualità sfidante, libera creatività, studi approfonditi sulle materie prime e instancabile impegno profuso dallo chef e da tutto il team".

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