Dyson lancia un nuovo prodotto che permette di umidificare, raffreddare e purificare l'aria. Lo strumento è particolarmente utile ai nostri giorni, dato che passiamo la maggior parte del tempo al chiuso con sistemi di riscaldamento e climatizzazione
Umidificare in modo igienico d'inverno, raffreddare tramite evaporazione nei mesi estivi e purificare l'aria per tutto l'anno: queste sono le funzioni del nuovo Dyson Pure Humidify+Cool, che sfrutta la tecnologia UV-C per eliminare il 99,9% dei batteri presenti nell’acqua già al primo passaggio. Vivendo nell’era della “generazione indoor”, trascorriamo fino al 90% del nostro tempo al chiuso, con sistemi di climatizzazione e riscaldamento che ci fanno spesso respirare aria secca. Un ambiente troppo secco o troppo umido crea le condizioni ideali per la proliferazione di virus e batteri: gli umidificatori sono una soluzione ormai consolidata per risolvere questo problema, ma perché limitarsi alla semplice umidificazione quando si può migliorare la qualità dell'aria che respiariamo anche sotto altri aspetti?
L'importanza degli umidificatori - “Molti rimangono sorpresi dal fatto che in Dyson abbiamo un team di microbiologi altamente qualificati e una serie di laboratori di biochimica ad alta tecnologia, dove effettuiamo ricerche approfondite rispetto ai problemi che intendiamo risolvere" spiega Charlie Park, Global Category Director for Environmental Care. "Combinando questa conoscenza con i principi chiave dell’ingegneria, come l’aerodinamica, la filtrazione e il rilevamento, gli scienziati Dyson hanno sviluppato un apparecchio tre in uno da utilizzare tutto l’anno per purificare l’aria secca e inquinata e mantenere l’igiene degli ambienti chiusi.”
Non tutti gli umidificatori infatti sono davvero igienici: se l’acqua non viene trattata adeguatamente per eliminare i batteri, l’apparecchio finisce per espellerla nell’ambiente circostante, dove si mescola all’inquinamento indoor, che può arrivare a essere addirittura cinque volte maggiore di quello esterno. "Il sistema di filtrazione sigillato a 360° combina un filtro Hepa per catturare il 99,95% degli inquinanti ultrasottili fino a 0,1 micron (1 millesimo di millimetro), compresi allergeni, batteri e polline", spiega Andrea Ricci, ingegnere italiano della Dyson a Tgcom24. "Un filtro a carboni attivi rimuove gas come diossido di azoto, benzene e odori. I nostri test garantiscono poi che i purificatori rimuovono il 99,95% delle particelle piccole come i PM0.1, inclusi molti batteri e virus".
Progettato per le condizioni domestiche reali - Gli apparecchi Dyson Pure sono progettati per le condizioni domestiche reali, per avere un flusso uniforme di aria purificata e umidificata in tutta la stanza. Una performance che li rende perfetti per tutti i locali della casa, soprattutto quelli dedicati al riposo oppure occupati da bambini e persone anziane o allergiche. La tecnologia condensata in un singolo apparecchio è frutto di anni di ricerche in più settori, ma la sua interfaccia è semplice e alla portata di tutti, come spiegato sul sito ufficiale di Dyson. Dopo una installazione rapida e intuitiva, una app e un telecomando consentono infatti di godere di aria perfettamente purificata e alle corrette umidità e temperatura in pochissimi gesti.
Come funziona il prodotto? - La luce UV-C danneggia i batteri presenti nell’acqua denaturandone il DNA in modo che non possano più moltiplicarsi. Questo processo avviene in un picosecondo (un trilionesimo di secondo), ma necessita di un’esposizione completa alla luce UV-C. Nella progettazione di Dyson Pure Humidify+Cool, gli ingegneri hanno condotto ricerche approfondite per stabilire quale fosse l’esposizione ottimale alla luce UV-C per denaturare i batteri. Hanno così sviluppato un tubo di PTFE altamente riflettente, attraverso il quale si riflette, sull’intera superficie interna, la luce UV-C. Quando l’acqua viene pompata dal serbatoio attraverso questi raggi multipli, la luce UV-C uccide il 99,9% dei batteri presenti nell’acqua già al primo passaggio.
Una volta trattata, l’acqua riempie i collari dell’evaporatore 3D Air-mesh. I fili d’argento sono intrecciati nella faccia superiore e inferiore dell’Air-mesh per creare la sua struttura unica e fornire proprietà biostatiche, inibendo la proliferazione dei batteri sull’evaporatore. L'argento, del resto, è utilizzato da oltre due secoli in ambito chirurgico, per il trattamento delle ustioni e per la disinfezione dell’acqua. All’interno dell’evaporatore, il flusso d’aria purificata viene umidificato in modo igienico dal vapore acqueo rilasciato dall’evaporatore e diffuso nell’ambiente attraverso l’Air Multiplier.
Innovativo ciclo di pulizia profonda - “Generalmente, i batteri che ci circondano nella vita quotidiana non rappresentano per noi una minaccia: coesistono e sono parte della nostra quotidianità", commenta Karen Holeyman, Research Lead for Microbiology. "Occasionalmente, quando le condizioni cambiano, questi batteri possono diventare più problematici. Come scienziati, abbiamo voluto essere certi che Dyson Pure Humidify+Cool rimanga sempre igienico. Abbiamo testato a fondo la nostra tecnologia contro i batteri standard di laboratorio (Escherichia coli, Pseudomonas aeruginosa e Staphylococcus aureus) e anche contro un organismo ambientale, generalmente molto resistente, il Bacillus subtilis, che può sopravvivere a molti stress ambientali, inclusi i raggi UVC. Siamo infine riusciti a ottenere una riduzione del 99,9% di questi organismi all’interno dell’apparecchio".
I tipi di acqua variano a livello globale e alcuni lasciano sull’evaporatore residui minerali, come il calcare. Per una manutenzione semplice e senza problemi, Dyson ha progettato il ciclo Deep Clean, che pulisce a fondo tutte le parti esposte all’acqua, senza richiedere interventi lunghi e laboriosi. Quando l’apparecchio necessita di essere pulito, il tasto Deep Clean Cycle si illumina e il display LCD guida l’utente attraverso il processo di pulizia.
Tre modalità per tutte le stagioni - Per la prima volta negli apparecchi Dyson Pure, gli ingegneri Dyson hanno incorporato la tecnologia Jet Axis Control. Due getti su ciascun lato dell’amplificatore d’aria sono controllati in modo indipendente per offrire all'utente diversi tipi di funzione, da scegliere in base alle esigenze. La prima è la modalità Breeze, che fornisce una brezza naturale per rinfrescare le giornate calde: è quella che si definisce alliestesia termica. "Per ottenere questo effetto - continua l'ingegnere Ricci - Tim Jukes, Associate Principal Research Engineer, e il suo team hanno utilizzato un anemometro a ultrasuoni a tre assi di precisione per raccogliere i dati da oltre 40 milioni di punti dislocati in otto zone nel campus di ricerca e sviluppo di Dyson a Malmesbury". I dati sono poi stati impiegati per concepire un algoritmo in grado di imitare i flussi d’aria naturali attraverso i barili oscillanti dell’apparecchio per riprodurre quella stessa sensazione di brezza all’interno degli spazi chiusi.
"Nella modalità ventilatore invece un deflettore rimane in posizione per emettere frontalmente un potente flusso d’aria purificata. Questa è la modalità ideale per rinfrescarsi con aria purificata d’estate. In modalità aria diffusa infine i barili del sistema Jet Axis Control ruotano chiudendosi, mentre il deflettore si apre e l’aria viene deviata attraverso il retro dell’amplificatore", conclude Ricci. È così possibile purificare e umidificare l’ambiente, senza alcuna sensazione di raffreddamento.