A fotografare il contributo alla crescita e allo sviluppo sostenibile è lo Studio Impatto Paese condotto da The European House – Ambrosetti, presentato durante l’evento “Alimentiamo il futuro”
Giovanni Pomella, Ad Lactalis Italia © Ufficio stampa
Italia come Paese strategico, un investimento pari a 160 milioni di euro per il biennio 2023 - 2024 e una nuova sede a Milano Romolo. Lactalis, che con 1.800 referenze interamente prodotte nel nostro Paese ed esportate in 112 Paesi contribuisce attivamente alla promozione del made in Italy nel mondo, è tra le imprese che stanno investendo in modo più rilevante e continuativo. A fotografare il contributo alla crescita e allo sviluppo sostenibile è lo Studio Impatto Paese condotto da The European House – Ambrosetti, presentato durante l’evento “Alimentiamo il futuro”.
Negli ultimi cinque anni il gruppo ha investito in Italia oltre 248 milioni tra sicurezza alimentare, tutela della salute dei dipendenti, riduzione degli impatti ambientali della produzione, riduzione della complessità operativa e aumento della capacità produttiva. Solamente nel 2022 sono stati investiti 54,6 milioni di euro: circa 88% del totale è destinata al miglioramento, manutenzione e ammodernamento dei propri siti in Italia. Il gruppo ha recentemente investito oltre 26 milioni di euro sul nuovo headquarter di Milano come base operativa, che andrà a ospitare gli oltre 350 dipendenti. Nel 2023 il Gruppo ha anche investito 64 milioni di euro in Italia e nel 2024 investirà 70 milioni di euro, destinati ad attività di ricerca e sviluppo, logistica e supply chain, manutenzione e ammodernamento degli stabilimenti. Grazie agli investimenti l’esportazione dei prodotti all’estero è cresciuta esponenzialmente e oggi il 42% dei volumi di formaggio prodotti in Italia dall’azienda viene venduto all'estero.
“In un contesto economico sempre più dinamico, è essenziale investire nello sviluppo della filiera lattiero-casearia per garantire la sua competitività. Come leader del settore abbiamo la responsabilità non solo di continuare a investire, ma anche di fare rete e individuare percorsi condivisi dai diversi attori del comparto, che possano supportare i prodotti lattiero caseari italiani in casa, attraverso un sempre maggiore focus sulla sostenibilità, e all’estero, attraverso la valorizzazione delle nostre specialità locali - ha dichiarato Giovanni Pomella, amministratore delegato di Lactalis in Italia - I numeri dello studio condotto da The European House - Ambrosetti mostrano che Lactalis continua a crescere e far crescere il settore agroalimentare e l’economia italiana, in modo responsabile nei confronti dell’ambiente e della società”.
I numeri di Lactalis
In Italia, Lactalis ha registrato un significativo aumento delle proprie ricadute economiche, misurate come giro d'affari diretto, indiretto e indotto, raggiungendo 7,6 miliardi di euro. L’azienda coinvolge oltre 5.650 aziende come fornitori con acquisti per un valore complessivo di 1,85 miliardi di euro nel 2022, di cui il 10% nel comparto degli imballaggi e del packaging. Il gruppo rappresenta il primo acquirente della filiera del latte italiana, con l’acquisto dell’11,7% del valore complessivo della produzione nazionale da 16 Regioni. È, inoltre, la prima realtà internazionale del settore agroalimentare in Italia per numero di siti produttivi e capillarità sul territorio, oltre a essere il più importante player del settore lattiero-caseario nazionale, con 2,9 miliardi di euro di ricavi realizzati in Italia generando il 14,5% di tutto il fatturato del comparto. Come primo produttore italiano di latte, formaggi e formaggi DOP, il Gruppo distribuisce i propri prodotti a più di 20 milioni di famiglie, offrendo loro ogni giorno un’ampia scelta di prodotti freschi e di qualità, raggiungendo circa 7.000 località in Italia, ossia l’85% dei comuni italiani.
“Grazie all’applicazione del nostro modello dei 4 Capitali è stato possibile misurare, tra i vari impatti, il contributo totale al PIL e l’intera occupazione sostenuta lungo la filiera da Lactalis in Italia. Sommando, infatti, gli effetti diretti a quelli indiretti e indotti nell’economia, Lactalis ha generato quasi 2,8 miliardi di euro di PIL nel 2022, in crescita del +24,7% rispetto al valore che avevamo calcolato due anni fa per l’anno 2020, segno di una crescente capacità del Gruppo di generare valore e contribuire alla crescita economica del Paese - ha dichiarato Emiliano Briante, Associate Partner e responsabile Business & Policy Impact, The European House – Ambrosetti - Lactalis rappresenta inoltre la prima realtà internazionale dell'agroalimentare per numero di occupati in Italia, con oltre 5.300 dipendenti diretti. Anche in questo caso abbiamo misurato l’impatto indiretto e indotto, che porta il contributo occupazionale della presenza del Gruppo in Italia a oltre 23.500 occupati complessivamente sostenuti lungo le diverse filiere attivate. Si tratta di un incremento del +23,6% rispetto al 2020.”