La tavola rotonda

Lotta alla povertà, l'Otb Foundation in prima linea al Senato

La Onlus ha partecipato all'evento “Emergenza povertà. Cosa fare, subito", la vicepresidente Arianna Alessi ha sottolineato le tante iniziative della Fondazione legate alla responsabilità sociale e alla sostenibilità

15 Mar 2021 - 12:06

Combattere ogni giorno contro la povertà: è questo il tema di cui si è discusso durante la tavola rotonda “Emergenza povertà. Cosa fare, subito” organizzata al Senato della Repubblica Italiana a Roma. Un evento a cui ha preso parte anche l’OTB Foundation, l’organizzazione non profit del gruppo OTB (Diesel, Maison Margiela, Viktor&Rolf, Marni, Amiri, Staff International, Brave Kid) che da oltre dieci anni è attiva nella lotta contro le disuguaglianze sociali, e sostiene iniziative focalizzate su minori e ragazzi in situazioni di disagio e donne in difficoltà.

Quello che si è svolto a Roma è stato un incontro di carattere internazionale, che ha visto la partecipazione di molti ospiti: imprenditori, senatori, premi Nobel, docenti universitari e istituzioni. All'incontro, organizzato su iniziativa del Senatore Armando Siri in collaborazione con l'Università La Sapienza di Roma, ha preso parte anche la vicepresidente di OTB Foundation Arianna Alessi, che ha portato l’esperienza della fondazione e del suo presidente Renzo Rosso.

Molti i protagonisti dell’iniziativa: il Presidente dell’Istat Gian Carlo Blangiardo, il Presidente di Eurispes Gian Maria Fara, il Prof. Pietro Boria dell'Università La Sapienza, oltre  ai massimi rappresentanti di tutti i livelli istituzionali coinvolti nella lotta quotidiana alla povertà come Anci, Uil per l’Alleanza contro la Povertà, la Fondazione Banco Alimentare, e la Fondazione Banco Farmaceutico. Dagli Stati Uniti, inoltre, si sono collegati i premi Nobel Michael Kremer e Abhijit Banerjee.

“È stato per me un onore partecipare a questo importante momento istituzionale - ha affermato Arianna Alessi, Vicepresidente OTB Foundation - “Con il mio intervento ho in primis voluto portare una testimonianza delle molteplici attività connesse alla responsabilità sociale e alla sostenibilità messe in atto dal nostro Presidente, anche attraverso la Fondazione. Tante iniziative che nel concreto aiutano moltissime persone e realtà, a testimonianza di come il settore privato possa essere di supporto al tessuto sociale, nella speranza di ispirare molti altri imprenditori a fare lo stesso”.

Arianna Alessi, vicepresidente OTB Foundation

Arianna Alessi, vicepresidente OTB Foundation

Durante ogni intervento sono state presentate le più recenti attività di ogni attore coinvolto e sono state condivise alcune proposte mirate a contrastare la povertà sempre più diffusa nel nostro Paese. Lo shock pandemico ha aggravato e reso più evidenti le disuguaglianze e le criticità preesistenti, colpendo specialmente gli anziani e le persone più fragili.

“I dati sono davvero allarmanti, parliamo di 4,6 milioni di persone in Italia che vivono sotto la soglia della povertà - ha continuato Arianna Alessi - È necessario creare una rete per intervenire a più livelli, delle sinergie per creare degli interventi funzionali, concreti e immediati”.

“Brave action for a better world" -  OTB Foundation ha annunciato i vincitori della nuova edizione del bando “Brave actions for a better world” che mette a disposizione ben 200mila euro per sostenere, nelle loro attività di impegno sociale, le organizzazioni non profit che si sono mobilitate durante l’emergenza Covid-19 e continueranno a farlo nel non facile periodo che seguirà.

Sono state ben 672 le associazioni, fondazioni, cooperative e imprese sociali di tutta Italia che si sono candidate al bando, interamente digitale e realizzato attraverso la piattaforma Italia non profit, tra luglio e settembre 2020. Fra queste sono state scelte due organizzazioni: Terre des Hommes Italia ONLUS con il progetto “SpesaSospesa”ItaliaHello con “Job Clinic Online”.

Durante il periodo dell’emergenza sanitaria ciascuna di queste realtà ha dato il proprio contribuito per aiutare le persone in difficoltà individuando quelli che, secondo loro, erano i principali bisogni sociali a cui dare urgentemente risposta; proprio da questo sono nati due ambiziosi progetti che ora, grazie a OTB Foundation, potranno vedere la luce.

Nell’iconica sede di OTB a Breganze - costruita secondo i principi di eco-compatibilità e progettata nel rispetto del benessere dei lavoratori - sono stati ricevuti i rappresentanti delle due associazioni vincitrici, che hanno incontrato Renzo Rosso e Arianna Alessi. Le due associazioni hanno così potuto presentare personalmente ai loro finanziatori i progetti e gli obiettivi che si prefiggono di raggiungere grazie alla donazione ottenuta tramite il bando.

L’emergenza Covid e la conseguente crisi economica hanno purtroppo prodotto in Italia un milione di nuovi poveri, con un aumento del 40% delle richieste di aiuti alimentari[1]. Con il progetto SpesaSospesa, Terre des Hommes Italia ONLUS punta proprio ad aiutare tutte quelle famiglie che necessitano di un supporto immediato per mangiare e per avere accesso ai beni di prima necessità. Grazie al supporto di OTB Foundation, Terre des Hommes Italia ONLUS amplierà un’iniziativa avviata a maggio 2020 e già attiva in 7 comuni italiani, arrivando a coinvolgere almeno 5.000 persone in ulteriori 5 comuni distribuiti sul territorio italiano: Milano, Molfetta (BA), Magione (PG), Granarolo (BO) e Cervia (RA).

SpesaSospesa, ideata insieme a Lab00, oltre a sostenere le famiglie in difficoltà, contribuirà anche a ridurre lo spreco alimentare perché sfrutterà la piattaforma digitale Regusto basata sulla tecnologia blockchain che mette in rete comuni, organizzazioni non profit e aziende del territorio, garantendo la trasparenza delle donazioni e consentendo una drastica riduzione degli sprechi: tutti i flussi di denaro e di prodotti provenienti dalle aziende e dai cittadini vengono digitalizzati e tracciati per poi essere ridistribuiti alle associazioni e agli  enti non-profit coinvolti, che a loro volta li consegnano ai cittadini in difficoltà.

Un’altra categoria di persone particolarmente danneggiata dall’emergenza Covid-19 sono i rifugiati e richiedenti asilo in Italia, che vivono uno stato di emarginazione dovuto a diversi fattori ma i cui problemi sono stati ulteriormente acuiti dalla crisi economica e dall’isolamento sociale. Per far fronte a queste difficoltà, la fondazione ItaliaHello, grazie al supporto di OTB Foundation, svilupperà il progetto Job Clinic Online, uno strumento digitale innovativo per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e promuovere l’integrazione socio-economica di migranti e stranieri tra i 18 e i 45 anni. In una situazione di crisi economica, sociale e sanitaria infatti l’unico strumento per garantire l’autonomia delle persone e la coesione della comunità è proprio l’accesso al lavoro.

Il progetto - che ha l’obiettivo finale di aiutare gli immigrati a ottenere un regolare contratto di lavoro - prevede lo sviluppo di un software per gestire Job Clinic Online, un sistema pensato per essere utilizzato principalmente sui dispositivi mobili che conterrà diverse sezioni, tra le quali consulenza per l’elaborazione dei curricula, un punto di incontro tra domanda e offerta di lavoro e un’area dedicata alla formazione con contenuti ad hoc nelle diverse lingue.

L’idea di Job Clinic Online è nata dalla collaborazione tra ItaliaHello e il Joel Nafuma Refugee Center, un centro di accoglienza diurno di Roma impegnato anche nell’aiuto all’inserimento lavorativo di migranti e rifugiati, che dal 2018 ad oggi ha permesso a 104 persone di trovare un lavoro stabile. ItaliaHello ha infatti iniziato a supportare il centro con le sue competenze digitali, rivelatesi particolarmente utili in questo periodo di emergenza, e insieme al centro ha capito l’importanza di creare un sistema completamente digitale che possa aiutare sempre più persone ad inserirsi nel mondo del lavoro.

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